Dagli organi di stampa apprendiamo della lodevole iniziativa della Capitaneria di Porto relativa alla pulizia dei Relitti di imbarcazioni sul fiume Tevere, classificato marittimo dalla vigente normativa. La rimozione delle spoglie di imbarcazioni dalla costa è a nostro avviso un’ottima iniziativa da estendere anche alle nostre coste e in particolare al nostro litorale che vede moltissime relitti di imbarcazioni in legno e vetroresina, abbandonate dai proprietari deliberatamente conseguentemente al loro irreparabile danneggiamento conseguenti a naufragio o fenomeni meteo marini avversi. Tali relitti, rifiuti a tutti gli effetti, sono presenti in particolare sulla costa Nord del nostro Litorale, in zona La Frasca, nel tratto interessante i Comuni di Civitavecchia e di Tarquinia. Chi deve rimuovere tali Imbarcazioni o i residui strutturali delle stesse, se i legittimi proprietari le hanno abbandonate sul Bagnasciuga, nei pressi o tra la vegetazione, con il grave pericolo tra l’altro, che le mareggiate autunnali ed invernali possano ulteriormente disperderle e frantumandole, inquinare il mare? Non è certamente bello, dopo il riconoscimento della zona come Monumento Naturale da parte della Regione Lazio grazie all’opera instancabile del Consigliere Gino De Paolis, assistere al perpetrarsi di tale situazione di criticità e pericolo per l’ambiente e per la pulizia e decoro del tratto di costa e pineta sul quale tra l’altro, a piu’ riprese, per supplire al pauroso vuoto di sensibilità in tal senso da parte delle istituzioni preposte, son intervenute associazioni cittadine ed in particolare e a piu’ riprese, i Volontari di Onda Popolare per la distribuzione agli utenti di sacchetti per la raccolta dei rifiuti con la successiva asportazione degli stessi. Chiediamo pertanto, che anche i nostri territori, con particolare riferimento al litorale, siano oggetto di un’azione di bonifica con la rimozione d’ufficio dei relitti o detriti degli stessi. Civitavecchia ed i suoi abitanti, meritano un’attenzione commisurata all’esigenza di tutelare le proprie tradizioni marittime e con esse, la costa, la qualità delle acque e complessivamente l’Ambiente, che è il nostro bene primario per eccellenza.
Patrizio Scilipoti – Consigliere Comunale Onda Popolare