“Un numero impressionante al quale davvero facciamo fatica a credere. Sono più di 360 i verbali che nei soli primi nove mesi del 2018 le Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente hanno elevato, a seguito di controlli serrati e dei filmati delle foto-trappole, nei confronti di chi abbandona rifiuti in strada. Nonostante gli annunci, i continui moniti fatti in più forme, attraverso i social, la stampa, nonostante siano ben chiari i servizi a disposizione di tutti i cittadini, continuiamo ad assistere a questo scempio che nuoce gravemente all’ambiente e al decoro del nostro meraviglioso territorio”.
Questo il commento di Elena Gubetti, Assessora alle Politiche Ambientali del Comune di Cerveteri, di fronte ai risultati dei controlli effettuati sul territorio dalle Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente di Cerveteri in questi primi nove mesi di attività del 2018.
“Pochissimi giorni fa, durante un sopralluogo effettuato insieme all’ATI di Igiene Urbana – prosegue l’Assessora Gubetti – abbiamo potuto riscontrare piccole discariche, cumuli di ingombranti e sacchetti abbandonati lunghe le strade, un problema di inciviltà diffuso che non può essere tollerato e che il Comune tenta di contrastare con frequenti controlli e l’installazione di fototrappole mobili che possano cogliere sul fatto “i furbetti”. In particolar modo, dopo gli ultimi controlli abbiamo avviato ulteriori ispezioni dettagliate in Via di Zambra, dove già tempo fa avevamo rintracciato, multato e denunciato il responsabile di alcuni roghi, in Piazza Morbidelli, in Via San Paolo, in Via di Ceri e in via di Casetta Mattei. Già in queste ore sono stati effettuati ulteriori sopralluoghi e verranno emessi nuovi verbali, ma chi getta i rifiuti per strada con disinvoltura non rischia solo multe salate: l’abbandono di rifiuti è un reato penale e si rischia di uscirne con la fedina penale sporca”.
“Un particolare ringraziamento ai volontari delle guardie ecozoofile per la professionalità e l’impegno con cui ogni giorno svolgono l’attività di controllo del territorio e grazie ai quali stiamo portando avanti una vera e propria battaglia morale nei confronti di chi pensa di poter deturpare i loghi in cui viviamo. Al netto delle notizie fabbricate ad arte da parte di chi continua a strumentalizzare l’abbandono di rifiuti contro il Comune confondendo il servizio di raccolta porta a porta con l’abbandono indiscriminato di rifiuti, uno dei gesti più inqualificabili di inciviltà. Di fatto i comportamenti vandalici di chi ha scambiato il nostro territorio per una discarica nulla hanno a che fare con i servizi di raccolta in essere, trattandosi unicamente di gesti irrispettosi per la nostra città e per la convivenza civile.”