A Carpineto Romano, la riporta riporta alla luce una storia romantica
Il piccolo coro dell’associazione diretto e accompagnato all’organo da Paolo De Matthaeis offrirà una scelta di brani ricordando il musicista ceciliano don Lorenzo Perosi aprendo il concerto proprio con alcuni brani estratti dalla Missa Prima Pontificalis composta nell’anno di insediamento del Papa carpinetano Leone XIII nel 1897.
Un appuntamento curioso e storico che riporta alla luce una storia romantica che ha come scenario Carpineto con le sue costruzioni e le vicende articolate nei vicoli che sembrano rimasti incolumi ai segni del tempo.
Nel 1898 il papa Leone XIII nomina Perosi “Direttore Perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina” ultimo coro delle voci bianche composto da cantori evirati. Perosi, ricopre questo ruolo fino alla morte, con il professore Antonio Comandini come “Direttore Pro Tempore”. In contrasto con i cantori evirati, introduce nel coro fanciulli cantori, espellendo gli ora mai esigui cantori evirati, affiancandoli ai falsettisti già facenti parte del coro. Nel 1898 compose la prima Passione Secondo S. Marco; altri oratori apparvero in rapida successione. La fama di Perosi in quest’epoca era inaudita, talché i critici coniarono il termine “Il Momento Perosiano”.
Il pomeriggio prevede musiche di Vivaldi, Mozart e Monteverdi intervallate dall’organo con brani classici conosciuti tra cui il celebre Adagio di Albinoni e altri meno noti della produzione organistica dello stesso Perosi.