“A casa Facebook voglio andar” (Rubrica a cura di Giovanna Montano)
Sarà costruito in California, il primo villaggio interamente dedicato al social network.
Il primo Social che ha tagliato il traguardo dei due miliardi di utenti, in fieri ogni giorno, è Facebook. Il social network che ha cambiato tutte le carte in tavola sconvolgendo i ritmi e le abitudini di intere orde generazionali punta a fare nuovamente breccia nel cuore delle innovazioni: nel cuore della sua sede centrale, a Menlo Park in California, sede dell’azienda di Mark Zuckerberg, costruirà una piccola cittadella con tanto di abitazioni e servizi che andranno dalla farmacia al supermercato.
Un vero e proprio villaggio volto a chiunque possa permetterselo e a chiunque possa accedervi.
La compagnia di Facebook ha annunciato la realizzazione di un nuovo campus con un maxi investimento che prevede anche la costruzione di 1.500 abitazioni. Willow Campus, questo il nome dell’insediamento, sorgerà a ridosso del quartier generale di Menlo Park, a poco più di 40 chilometri da San Francisco. L’obiettivo è quello di creare un ‘villaggio integrato’ che possa offrire non solo uffici ma anche servizi e soluzioni abitative. I primi blocchi – compresi negozi, case e uffici – dovrebbero essere completati a inizio 2021. Perché questa scelta? Facebook sottolinea essere una scelta necessaria. Negli ultimi anni il boom delle aziende hi-tech con radici nella valle del silicio ha moltiplicato la forza lavoro presente nell’area. Con conseguente congestione del mercato immobiliare. I prezzi degli affitti sono schizzati alle stelle. E una delle città più penalizzate è stata Menlo Park. Qui, stando alle stime di una compagnia immobiliare riportate dal Guardian, la somma mensile necessaria per aggiudicarsi un appartamento con due stanze da letto è più che triplicata dal 2011 a oggi, raggiungendo quota 3,349 dollari. Il nuovo villaggio promette di essere da ‘like’: tutti i servizi necessari, tanto verde (stando alle prime foto a disposizione), trasporti efficienti.
“La nostra speranza è di creare uno spazio fisico che supporti la nostra comunità.” ha spiegato Tenanes. Un’iniziativa ben accolta dalle autorità locali.
“Spero che sempre più compagnie hi-tech facciano proposte di questo tipo” ha twittato Kirsten Keith, sindaco di Menlo Park.