Un servizio dedicato alle persone vittime di violenza. Affidataria del servizio la Cooperativa BeFree. Sarà aperto dal lunedì al venerdì, operativo anche un numero di telefono 24 ore su 24. La soddisfazione del Sindaco Elena Gubetti e dell’Assessora Francesca Badini.
CERVETERI – È ufficialmente attivo il centro antiviolenza di Cerveteri. Sarà operativo a partire da domani, venerdì 2 febbraio presso i locali di Via dei Bastioni n.64, nel Centro Storico di Cerveteri e sarà aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 15:00 ad eccezione del giovedì, che sarà operativo il pomeriggio dalle ore 12:00 alle ore 18:00.
Affidataria del servizio la Cooperativa BeFree, realtà nata nel febbraio 2007 per volontà di un gruppo di operatrici con grande esperienza nell’accoglienza e nel sostegno a vittime di soprusi, abusi, maltrattamenti, traffico di esseri umani, violazioni dei diritti umani.
Oltre allo sportello, operativo 24 ore su 24 un numero di telefono. Chiamando o inviando un messaggio WhatsApp al 3669755274, le Donne in difficoltà potranno ricevere assistenza e aiuto. Attivo anche l’indirizzo e-mail cav.cerveteri@gmail.com. Lo sportello è collegato anche al numero nazionale contro la violenza sulle Donne 1522.
Soddisfatta Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, che dichiara: “Quello del centro antiviolenza è un servizio sul quale la nostra Amministrazione ha lavorato fortemente sin dai tempi in cui era Sindaco Alessio Pascucci, che ha saputo cogliere un importante finanziamento della Regione Lazio grazie al quale è stato possibile istituire questo servizio. Ancora oggi sono tanti, troppi i casi di violenza contro le Donne. Come Istituzione da anni ci battiamo con iniziative e progetti finalizzati a contrastare questa che è oramai una vera e propria piaga sociale. Nel corso degli anni il nostro territorio ha potuto fare affidamento su una fitta rete di associazioni che hanno lavorato sul tema. Oggi, come Comune di Cerveteri, siamo onorati di poter offrire una risposta concreta: il primo Centro Antiviolenza territoriale, l’unico tra i comuni limitrofi al nostro, è operativo e funzionale”.
“Dopo un lungo iter procedurale, oggi è finalmente operativo questo servizio, di cui come Donna e come rappresentante delle Istituzioni, non posso che esserne orgogliosa – ha aggiunto Francesca Badini, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerveteri – chiaramente, il mio auspicio è che lo sportello venga utilizzato il meno possibile. Significherebbe che non saremmo più costrette a leggere casi di cronaca nei quali donne sono vittime di violenza, che sia essa psicologica o fisica. Lo sportello sarà chiaramente a disposizione non solo delle Donne di Cerveteri, ma di quelle di tutto il territorio, anche dei Comuni limitrofi. A conclusione dell’iter, ci tengo a ringraziare la Responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali, la Dottoressa Giorgia Medori, il personale tutto e la Regione Lazio, che accogliendo la richiesta dell’Amministrazione comunale di Cerveteri, allora guidata da Alessio Pascucci, scelse di finanziare il progetto”.