Una nuova ventata di atmosfera internazionale si è avuta qualche giorno fa a Civitavecchia per l’arrivo in città di Jolanda Brunetti, impegnata in alcune attività con le scuole ed in diversi incontri con varie realtà civitavecchiesi e del comprensorio. La Brunetti, primo Ambasciatore di grado donna della storia d’Italia, nominata nel 2004, è stata accolta in città nel corso di una tavola rotonda cui hanno partecipato il Vice Sindaco Daniela Lucernoni, il Direttore Generale della Fondazione Cariciv Vincenzo Cacciaglia, la Presidente della Fidapa Civitavecchia Gabriella Sarracco, la sua collega di Tolfa Daniela Cedrani oltre a diverse insegnanti delle scuole locali coinvolte nelle realizzazione di progetti internazionali, promossi da Alessandro Battilocchio, amico personale della prestigiosa ospite.
La Brunetti ha in particolare parlato della non facile rottura di una tradizione che vedeva i ruoli diplomatici ad appannaggio esclusivo degli uomini e del superamento graduale di questa situazione nel nostro Paese ed a livello internazionale. Si è poi soffermata sulle sue esperienze professionali come Ambasciatore in Ucraina, Afganistan, Uzbekistan. Anche a seguito di domande dei presenti, la Brunetti ha anche parlato del suo incarico diplomatico quinquennale a Yangon in Myanmar negli anni del precedente regime militare ed ha raccontato alcuni aneddoti di questo Paese del Sud-est asiatico ormai conosciuto da scuole ed associazioni del comprensorio grazie alla collaborazione delle scuole con Alessandro Battilocchio (coordinatore di un progetto internazionale per il locale Parlamento).
Al termine degli incontri, Jolanda Brunetti, che è anche Presidente del Rotary club Ancona, ha ricevuto diversi omaggi e libri su Civitavecchia ed il comprensorio e soprattutto inviti a tornare nella città e nel territorio per partecipare ad iniziative ulteriori di approfondimento sulle tematiche internazionali e sul ruolo della diplomazia nella risoluzione delle controversi internazionali.