A Civitavecchia torna Costa Crociere

Costa Crociere è tornata a fare scalo a Civitavecchia con Costa Diadema. La nave, che è la seconda della compagnia italiana a riprendere il mare con ospiti a bordo, è arrivata in porto stamattina, alle ore 8 circa, nell’ambito di una crociera di una settimana dedicata alla riscoperta, in sicurezza, del meglio dell’Italia. L’itinerario, partito ieri da Genova, farà scalo nei prossimi giorni anche a Napoli, Palermo, Cagliari e La Spezia, ed è riservato solo a ospiti residenti in Italia. Costa Diadema continuerà a fare scalo regolarmente a Civitavecchia per tutto l’inverno 2020-21. Dopo questa prima partenza, nelle prossime settimane la nave sarà di nuovo a Civitavecchia per due crociere riservate al mercato francese. Seguiranno, da novembre, crociere di 12 giorni alle isole Canarie e, da dicembre, crociere di 14 giorni in Egitto e Grecia, che prevedono entrambe Civitavecchia nel loro itinerario.

Dal 16 ottobre la presenza di Costa Crociere nel porto laziale raddoppierà, con il ritorno di Costa Smeralda, ammiraglia della compagnia alimentata a LNG, che nel corso della stagione invernale arriverà a Civitavecchia tutti i venerdì per un itinerario di una settimana nel Mediterraneo occidentale. Dal 17 ottobre le navi saliranno a tre grazie a AIDAblu di AIDA Cruises, marchio tedesco del Gruppo Costa, che farà scalo a Civitavecchia sino a dicembre nell’ambito di un itinerario di sette giorni dedicato interamente all’Italia.

“È un piacere per Civitavecchia tornare ad accogliere una nave Costa in navigazione – ha commentato il sindaco Ernesto Tedesco – la ripresa delle crociere, per ora riservate ai nostri connazionali, rappresenta un segnale di ritorno alla normalità importante per un territorio come il nostro. Diamo pertanto il benvenuto a Costa Diadema, al suo equipaggio, ai suoi passeggeri, con l’auspicio di tornare a vederci sempre più spesso, in sicurezza e nella piena consapevolezza della straordinarietà della nostra terra e del nostro mare”.

“E’ un grande piacere poter rivedere una nave Costa a Civitavecchia con i nostri ospiti a bordo – ha aggiunto Carlo Schiavon, Country Manager Italia Costa Crociere – in questi mesi abbiamo lavorato intensamente con le istituzioni per proporre una nuova esperienza di crociera che garantisca il massimo della sicurezza per ospiti, equipaggi e comunità locali, ma permetta allo stesso tempo di godere pienamente di tutti i servizi che rendono uniche le nostre vacanze. I primi riscontri che stiamo ricevendo dagli ospiti a bordo sono davvero incoraggianti. Civitavecchia rappresenta un porto di fondamentale importanza per la nostra ripartenza, che avverrà in modo graduale. Dopo Costa Deliziosa e Costa Diadema, a ottobre riprenderà le crociere anche Costa Smeralda, che farà scalo proprio a Civitavecchia tutte le settimane, portando ulteriore beneficio alle numerose attività legate al nostro settore presenti sul territorio.”

Per la ripartenza delle sue crociere Costa ha sviluppato insieme a un panel di esperti scientifici un nuovo protocollo, il Costa Safety Protocol, che contiene nuove misure operative adeguate alle esigenze della situazione COVID-19, perfettamente conformi alle disposizioni in materia definite dalle autorità italiane ed europee. I passeggeri in arrivo oggi su Costa Diadema sono stati sottoposti prima dell’imbarco, avvenuto a Genova, al controllo della temperatura corporea, alla verifica del questionario sanitario e a un test con tampone antigenico. Prima dell’imbarco anche l’equipaggio è stato sottoposto a test con tampone molecolare in momenti diversi, ed ha osservato un periodo di quarantena di 14 giorni. Il test sull’equipaggio viene inoltre ripetuto una volta al mese.Le destinazioni comprese nell’itinerario di Costa Deliziosa potranno essere visitate esclusivamente con escursioni protette organizzate dalla compagnia in gruppi ristretti di persone, con controllo della temperatura prima di uscire e di rientrare a bordo, e utilizzo di mezzi igienizzati.  Per quanto riguarda Civitavecchia, le escursioni prevedono tour a Roma, Civitavecchia e Tarquinia. L’offerta a bordo della nave è stata ridisegnata secondo le procedure del protocollo di sicurezza, ma senza rinunciare agli elementi caratteristici della vacanza in crociera, anche grazie al distanziamento fisico favorito dalla riduzione della capienza della nave. Ad esempio, gli spettacoli vengono ripetuti più volte per gruppi ristretti di persone; i ristoranti offrono solo il servizio al tavolo; la capacità delle sedute nei teatri, show lounge, bar e ristoranti è stata rivista per tenere conto del distanziamento fisico; per alcune aree, come spa, piscine, miniclub per bambini, sono previsti ingressi scaglionati con un numero limitato di persone alla volta. Sono state inoltre intensificate le attività di sanificazione e igienizzazione di tutti gli ambienti di bordo, comprese le cabine, e sono stati potenziati i servizi medici. Ulteriori misure a garanzia della sicurezza sono l’utilizzo della mascherina quando necessario, gli erogatori con gel igienizzante per le mani e la misurazione della temperatura corporea garantita in qualsiasi momento tramite dispositivi elettronici self-service presenti a bordo.

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