Come preannunciato il giorno 11 u.s. nella Conferenza Stampa congiunta A.DI.CIV. e ASL RM4, il giorno 13 novembre 2021 abbiamo finalmente (dopo il blocco 2020 dovuto al COVID19) potuto celebrare la Giornata Mondiale del Diabete (GMD).

L’iniziativa ha riscosso molto interesse tra i cittadini che volontariamente si sono sottoposti allo screening finalizzato a valutare il rischio di contrarre il diabete.

Lo screening prevedeva il seguente percorso; misurazione della glicemia, pressione arteriosa, peso, altezza, circonferenza vita, intervista sullo “stile di vita”, calcolo della massa corporea, incontro con il diabetologo ed infine visita oculistica per chi necessitava).

La partecipazione è stata importante nei numeri, infatti si sono sottoposte a controllo  102 persone non diabetiche +2 con diabete già noto, dei 102 non diabetiche 53 maschi e 49 femmine.

I risultati dello screening, elaborati dal diabetologo dott. Graziano Santantonio,  sul totale  dei partecipanti sono:

  1. Rischio molto alto 7  persone – pari al    6,87%;
  2. Rischio alto 32  persone – pari al   31,37%;
  3. Rischio medio 30  persone – pari al  29,41%;
  4. Rischio basso 33  persone – pari al  32,35%.

Se confrontiamo tali risultati con gli ultimi dati disponibili che sono quelli relativi alla GMD del 2019 che fecero registrare queste percentuali:

  1. Rischio molto alto         1,9%
  2. Rischio alto                18,86%
  3. Rischio medio            39,62%
  4. Rischio basso            39,62%

possiamo affermare che nel 2021 rispetto al 2019 si è assistito ad un aumento cospicuo dei casi con rischio molto alto (6,87% rispetto a 1,9) e alto (31,37 rispetto al 18,86).

Evidentemente, la pandemia Covid- 19 ha influito negativamente sugli stili di vita delle persone , provocando un aumento della sedentarietà e degli errati comportamenti alimentari.

IL PRESIDENTE

Sandro Luciani

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