“C’E’ CHI DICE NO”: ALLA SPACCIO, ALLA DROGA, ALLA VIOLENZA UBANA.
MONTALTO DI CASTRO – Il 14 luglio alle ore 21.00 Piazzale dei Pescatori (Montalto Marina), invitiamo tutti ad una manifestazione cittadina per dire no alla droga, allo spaccio alla violenza urbana.
Dopo i tristi fatti che hanno visto Montalto balzare agli onori della cronaca, per essere teatro di spaccio, sparatorie legate al mondo della criminalità, è nata spontaneamente l’idea di un corteo per ribadire il concetto che Montalto di Castro è un paese sano, dove vivono persone oneste: imprenditori, lavoratori, residenti e turisti. Una collettività, dove tutti si conoscono da sempre. Siamo un paese a vocazione agricola e turistica, perciò abituati ad accogliere chiunque venga, soprattutto durante la stagione estiva, nel nostro territorio, per divertirsi, per lavorare, per godere della natura per rilassarsi. L’accoglienza per noi non solo è un valore, ma una necessità, senza turisti e lavoratori della terra non sarebbe possibile dare vita alla stagione, periodo dell’anno, l’estate, che ci vede impegnati più che mai, nel mandare avanti strutture turistiche, alberghiere ed il lavoro nei campi.
Che siano tutti benvenuti!
Tuttavia, non vogliamo, che il nostro paese, diventi la piazza dello spaccio, che i nostri giovani siano esposti al mercato della droga: per questo motivo, sentiamo il bisogno di ricompattarci come comunità, come onesti lavoratori, come imprenditori disposti ad investire, come persone che da sempre tessono quella rete sociale, che nel corso dei decenni ha fatto del nostro Paese, un luogo dove trascorrere un’esistenza serena. Accogliamo tutti, ma diciamo no a chiunque voglia vivere in modo disonesto, infrangendo le leggi e la morale, perché spacciare droga, aderire a questo squallido business, diventa, per noi, anche un fatto morale. Tutto il nostro impegno sarà volto a contrastare pratiche del genere. Per questo motivo, ci uniremo insieme in un corteo che si muoverà alle 21 di venerdì prossimo da piazzale dei Pescatori su Lingomare Harmine, per terminare al Centro Servizi di via Tevere.
Sarà possibile dopo la sfilata, confrontarsi in un microfono aperto, destinato a dare parola a chiunque voglia portare il proprio contributo. Un confronto a tutto tondo, necessario per esorcizzare la paura, per cercare soluzioni, ma soprattutto, per sentirsi ancora una volta comunità, perché Montalto non ci sta ad essere il paese dello spaccio e della violenza! Non ci sta a cedere terreno alla criminalità organizzata. Riprendiamoci il nostro territorio, con i nostri contenuti, senza paura! Con le pratiche non violente, ed il nostro modo di stare al mondo.
Stanno aderendo già in molti a questa iniziativa, dalle autorità, alle istituzioni, ma soprattutto residenti e titolari di attività turistiche, che vogliono semplicemente lavorare e dar lavoro in modo onesto, senza dover più subire comportamenti deviati e malavitosi. In piazza per dare un chiaro segnale a chi vuol screditare un’intera comunità e per contrastare chi vorrebbe metterci le mani con il business dello spaccio.
Usciamo dai social, torniamo nella vita reale, occhi negli occhi, ricompattiamoci. Mettiamoci la faccia, la mente, ma soprattutto il cuore, la Montalto di chi non ha paura . Perché se hai paura una volta hai paura sempre e questo lo dobbiamo dire ed insegnare soprattutto ai nostri ragazzi, che sono il nostro futuro: chi spaccia droga è un omicida. No ai venditori di morte.
Tutti insieme venerdì 14.