“… a tre passi dall’arcobaleno”, 40° saggio-spettacolo del Balletto di Civitavecchia
“… a tre passi dall’arcobaleno” è il titolo del 40° saggio-spettacolo della scuola di danza Balletto di Civitavecchia asd diretta da Caterina Lunati.
Lo spettacolo programmato per i giorni di venerdì 23 e sabato 24 giugno va in scena al Teatro Comunale Traiano di Civitavecchia, con inizio alle 20:30.
I protagonisti della serata saranno, ovviamente, gli allievi che hanno voluto prendere parte all’evento con il quale concluderanno, così, l’attività di formazione dell’a.s. 2016/2017.
Come per magia la scuola di danza ha visto “volare” il tempo realizzando in un attimo (!!!) ben 40 saggi di danza in altrettanti anni di ininterrotta attività; quindi, il filo conduttore del 40° saggio non poteva che essere, ovviamente, la MAGIA.
Gli allievi sul palcoscenico magicamente interpreteranno le coreografie di Caterina Lunati, Francesca Moro, Lia Ruscica, Angela Abbigliati, Federica Angelozzi, Claudio Meloni e Carlo Scardovi, su musiche di autori vari elaborate dalla eccellente competenza di Carlo Schiaroli e musiche dal vivo eseguite dal bravissimo chitarrista Filippo Rosati.
Danzando, gli allievi eseguiranno abilmente anche numeri di magia, grazie alla competente collaborazione artistica del Mago Gabriele Faralli. Che tipo di magia? Lo scoprirete vedendo lo spettacolo.
E’ uno spettacolo dove gli allievi danzatori danno sfogo alla loro fantasia, realizzandola, come nei sogni, con il contributo della danza, perché danzare è come sognare e dà sfogo alla fantasia.
Ma ora… rilassatevi, chiudete gli occhi … cercate un ricordo felice di quando eravate bambini, ora torneremo indietro nel tempo. Non ci credete?
Aprite gli occhi! Il 40° saggio-spettacolo vi farà sognare !!! Buon divertimento.
Balletto di Civitavecchia asd, nella persona della direttrice artistica Caterina Lunati e del Presidente Francesco Di Vita desiderano rivolgere un sentito ringraziamento a tutti i genitori degli allievi che, in oltre 40 anni di attività del Balletto di Civitavecchia, hanno creduto e credono nella danza e nella professionalità della scuola, consentendo ai loro figli di sognare e di realizzare i loro sogni.
Arrivederci al prossimo anno.