A Viterbo si inaugura la mostra di Alessio Paternesi
L’omaggio della città all’artista di fama internazionale che ha compiuto 80 anni.
Sarà inaugurata giovedì 7 dicembre alle ore 17 la mostra antologica delle opere del maestro Alessio Paternesi, voluta dall’amministrazione comunale di Viterbo in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista.
Nella Sala Regia di Palazzo dei Priori saranno esposti, dal 7 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, una quarantina di quadri e una ventina di sculture, alcuni dei quali mai visti a Viterbo. Tra questi ultimi, nove sculture in bronzo dorato raffiguranti i personaggi mitologici della Divina Commedia, plasmati da Paternesi per la Società Dante Alighieri, una delle più importanti istituzioni culturali d’Italia, le cui sedi sono disseminate in tutto il mondo, e alcuni quadri ispirati all’Odissea.
La mostra comprende una selezione dei più importanti cicli pittorici e scultorei di Paternesi: da “I giardini incantati” a “Dietro le quinte”; da “Indovina la Commedia” (dedicata all’opera dantesca) a “I giardini di Piero”.
“Essere artista – ha detto il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini – è il modo più piacevole di tacere ed essere ascoltati. E’ ciò che fa da una vita il maestro Alessio Paternesi. Ed è proprio per fare “ascoltare” a tutti noi il magico messaggio dei suoi quadri e delle sue sculture che l’Amministrazione Comunale ha voluto organizzare una mostra antologica delle sue opere. Lo fa in un’occasione importante: il suo ottantesimo compleanno. Questa esposizione non è soltanto il compendio di un’attività iniziata oltre sessanta anni fa, ma vuol essere il riconoscimento di quanto egli ha fatto finora e un auspicio sincero di quanto farà ancora”.
Per l’assessore alla cultura Antonio Delli Iaconi, la mostra di Paternesi, oltre a rappresentare l’evento natalizio clou della città, “vuole essere il giusto tributo a un artista che ha esposto in tutto il mondo, lasciando ovunque un ricordo indelebile della multiforme cultura della Tuscia. Paternesi è parte dello straordinario patrimonio che da Lorenzo da Viterbo in poi ha sempre avuto un ruolo di primissimo piano nel panorama artistico nazionale e non solo”.
Nel corso della mostra si svolgerà una giornata “dantesca”, riservata alle scuole superiori della città, incentrata sul ruolo di Viterbo nella Divina Commedia, con una lezione tenuta dal critico d’arte Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri.