”Abc: un progetto fallito”
Affondo del Pd dopo la notizia della disgregazione del gruppo «La vicinanza al M5S appare una scelta incoerente»
ALLUMIERE – «Apprendiamo dai giornali l’ormai definitivo fallimento politico di un progetto elettorale, quello di ABC Allumiere Bene Comune». Comincia così la nota del Partito Democratico di Allumiere che evidenzia la disgregazione del gruppo di opposizione di Abc: «L’ingresso del consigliere Sgriscia in Fratelli d’Italia e, soprattutto, la sua uscita dal gruppo consiliare e la conseguente creazione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia nel nostro comune, la già nota vicinanza del consigliere Sgamma a Forza Italia, lasciano di fatto il consigliere Ceccarelli il solo farsi carico di quell’anima di sinistra con cui questo progetto andava a contrapporsi al Partito Democratico alle ultime elezioni amministrative, progetto di cui proprio Ceccarelli ha rivendicato spesso la paternità. Tra le righe dell’ultimo comunicato congiunto firmato ABC/M5S leggiamo di come siano riusciti a «lasciare da parte le beghe politiche di appartenenza e unire le forze», per quanto legittima appare una scelta abbastanza incoerente, se non addirittura rischiosa, da parte di ABC, che si presentò ai tempi ai suoi elettori, di cui abbiamo il massimo rispetto, come un progetto alternativo ad un Partito Democratico, a detta loro, ormai poco di sinistra». I vertici democrat allumieraschi spiegano e precisano poi: «Fortunatamente anche noi, come ci è stato spesso consigliato dagli stessi, stiamo lavorando al superamento delle differenze di opinione che in alcune situazioni ci hanno visti divisi. Certo, per noi è decisamente più semplice, considerato che, aldilà di alcune umane incomprensioni, abbiamo dalla nostra la consapevolezza di aver guardato sempre dalla stessa parte». Il Pd di Allumiere poi chiude lanciando un invito: «Nel rispetto proprio di questo sguardo comune e in netta contrapposizione con le politiche populiste e di destra, invitiamo le forze politiche paesane di centro sinistra e i cittadini che si erano riconosciuti in un progetto politico ormai tradito, al dialogo e al confronto democratico in nome proprio di quella consapevolezza che non avremo mai nulla da condividere con chi fa dell’intolleranza e della paura la propria bandiera politica».
fonte Civonline