Ringraziamo l’assessore al bilancio per la risposta, cosa che accade raramente da parte dei suoi colleghi e dello stesso sindaco, risposta che però, ahinoi, fa sorridere.
Ci sarà stata sicuramente della leggerezza nel leggere il comunicato degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Civitavecchia, ma non possiamo non sottolineare una scarsa conoscenza del comune e di come sia stata gestita la riscossione della Tari nel recente passato.
Solo da quest’anno infatti la maggioranza di centrodestra ha deciso di effettuare questa mossa azzardata, anticipando di circa tre mesi il pagamento della tassa sui rifiuti, senza bilancio approvato, andando a mettere le mani nelle tasche dei civitavecchiesi in un momento difficilissimo in cui tante persone perdono il lavoro o non riescono ad arrivare a fine mese. Vogliamo ricordare ancora che come Amministrazione 5 stelle non abbiamo mai chiesto un acconto sulla Tari, nemmeno con un comune sull’orlo del dissesto. Il problema non è la tassa che si chiede ogni anno ma la richiesta di “anticipo”, che è ben lontana dalle bollette regolarmente inviate a giugno nelle quali il cittadino sapeva quanto e come doveva pagare fino alla fine dell’anno.
Ricordiamo infine che i cittadini lo scorso anno hanno pagato circa 700mila euro in più sulle spese per i rifiuti, cosa che ci auguriamo quest’anno non sfuggirà all’assessore, con la stessa leggerezza con cui legge i nostri comunicati, quando verrà chiesto il saldo.
Attivisti M5S