Nell’opera di riqualificazione complessiva del sistema idrico cittadino avviato dall’Amministrazione 5 Stelle, si inserisce un altro tassello: l’attuale gestore del servizio idrico, Acea, ha portato a termine i lavori di adeguamento del bacino di Montanciano.
L’approvvigionamento idrico della nostra città è stato uno degli annosi problemi che abbiamo affrontato attraverso interventi importanti e fondamentali. Come per altre questioni gestite dal comune, abbiamo tracciato un percorso di programmazione a lungo termine mai affrontato da altri che, se portato avanti, consentirà finalmente di risolvere tantissimi problemi.
Durante i 5 anni di Amministrazione 5 Stelle, nel complesso quadro del sistema idrico cittadino, abbiamo sistemato i serbatoi di San Liborio e Borgata Aurelia, dove in precedenza l’acqua in eccesso veniva sprecata in un fosso, mentre oggi viene ridistribuita in condotta. Abbiamo rimesso in funzione il serbatoio di San Gordiano (Via Vito Mandolini) che era fermo da anni e oggi serve il quartiere Boccelle. Abbiamo modificato il regolamento idrico affinché le grandi utenze come Porto, Aquafelix e Porticciolo Riva di Traiano contribuissero alla manutenzione della rete, oltre al normale pagamento delle bollette e così è avvenuto attraverso importanti opere di riqualificazione.
Consapevoli che i problemi del nostro servizio idrico non erano localizzati solo in città, abbiamo deciso di intervenire sugli impianti gestiti da HCS, come quello di Montanciano, un impianto che porta poco più di 100 litri al secondo di acqua in città: abbiamo sostituito tutti i sistemi di sollevamento, rifatto completamente i filtri a sabbia e quelli a carbone, senza spendere soldi dei civitavecchiesi perché realizzati nell’ambito delle prescrizioni VIA di TVN.
Dopo tutto ciò è arrivata la diffida della Regione Lazio a passare le reti ad ACEA. Siamo stati la prima amministrazione cittadina a fare ricorso al TAR e poi al Consiglio di Stato per evitare il passaggio ad Acea, ma purtroppo non c’è stato niente da fare e, come stanno facendo gli ultimi comuni in questi giorni (vedi Ladispoli) anche le nostre reti ora sono gestite all’interno dell’ambito. Grazie all’importante contribuito del nostro consigliere regionale Devid Porrello, che ha portato avanti la linea della nostra amministrazione, il Medio Tirreno sopravviverà e quando la regione ridisegnerà gli ambiti idrografici, torneremo a gestire la nostra acqua.
Il grande lavoro portato avanti con una programmazione a lungo termine, non ci ha dato la possibilità nell’immediato di far percepire ai cittadini gli enormi sforzi, ma siamo consapevoli che grazie alla nostra amministrazione, un processo finalmente virtuoso per la nostra comunità è partito e nessuno potrà fermarlo.
Gruppo consiliare M5S