“In spregio alla legge regionale 5/2014, (QUI il testo della Legge) la Giunta Zingaretti ha varato la delibera di Giunta che ridefinisce gli ambiti di bacino idrografico della nostra regione individuandone 6. (QUI il comunicato stampa della Regione)
In sostanza nulla cambia rispetto all’attuale definizione se non per l’aggiunta di un nuovo Ambito Territoriale Ottimale (ATO) corrispondente a 51 Comuni già serviti dal Consorzio del Simbrivio, più altri comuni.
È un gesto prepotente quello del Presidente Zingaretti che a parole dice di volere il dialogo con i cittadini, ma quando si tratta di passare ai fatti è capace solo di atti unilaterali noncurante delle numerose richieste arrivate, nel caso specifico, dal Movimento 5 stelle e dai comitati di partecipazione.
Sono innumerevoli ormai le promesse non mantenute, gli annunciati tavoli di confronto mai partiti, i numerosi incontri mai avvenuti. L’assicurazione, inoltre, di portare in aula per la discussione, la legge di proposta per i nuovi ATO che dovrebbero essere 19 e ricalcanti i bacini idrografici della Regione, è stata puntualmente disattesa calando dall’alto un atto privo peraltro della benché minima base tecnico-scientifica. È evidente leggendo i fatti della Giunta PD a guida Zingaretti che, in barba al referendum del 2011, l’acqua pubblica non s’ha da fare.
Che questo sia l’ultimo prepotente atto di una Giunta che ci auguriamo possa presto lasciare la Pisana per sempre; auspichiamo quindi che i cittadini prendano atto di tutto questo e traggano le debite conclusioni agendo di conseguenza il prossimo 4 marzo”.
Lo ha comunicato Silvia Blasi
Consigliere regionale del M5S Lazio