Dopo due anni di assenza torna in piazza la “corsa dei somari”: si svolgerà il 20 e 21 agosto.
“Dopo due anni di assenza, torna in piazza, quest’anno, con la 56° edizione il Palio delle Contrade di Allumiere”. Si lo legge sulla pagina Facebook del Comune di Allumiere che annuncia la conferenza stampa di presentazione dell’evento, giovedì 4 di agosto alle 21. Il palio si svolgerà il 20 e il 21 agosto. “Il «Palio dei Rioni» rimane la più’ importante manifestazione folcloristica di Allumiere. La singolare «Kermesse» è nata nel 1964 ad opera dell’allora assessore al turismo Pierantoni Angelo del sindaco Rinaldi Riccardo del Avv.to Pietro Tidei e del Dott. Edoardo Toti” si legge sul sito lalumiera che ricorda l’evento. “Le contrade in totale sono otto ma soltanto sei corrono il palio le altre sono contrade morte (il poggio e le cascine)” si legge ancora sul sito. A concorrere al Palio sono appunto le sei contrade del Paese, Burò, Ghetto, La Bianca, Nona, Polveriera e S.Antonio che si sfidano appunto nella corsa ai somari. Il giorno precedente al Palio si tiene la cosidetta “provaccia” ossia la prova degli asini che il giorno successivo scendono in pista a contendersi il Palio. La sera nelle piazze di tutte le contrade vengono organizzate delle feste enogastronomiche. Si arriva così al giorno del palio quando dopo essersi riuniti per la messa e i sorteggi dei blocchi di partenza, ha inizio la sfilata storica cinquecentesca in cui i figuranti delle varie contrade, con abiti caratteristici medievali, seguono il carro che trasporta l’ambito “Cencio“. La contrada vincente si aggiudica l’onore di aprire la sfilata dell’anno successivo. Il corteo viene poi chiuso dagli sbandieratori. A seguire il Palio: gara divisa in tre diverse batterie, con un massimo di 12 punti per il primo classificato e un minimo di 2 per l’ultimo. La contrada che nel corso delle tre sfide accumula il maggior numero di punti si aggiudica il palio e porta a casa l’ambito Cencio. La festa, quella sera, continua poi nella piazza della contrada che si aggiudica la vittoria del Palio.