Tra incertezze e criticità l’amministrazione comunale cerca di salvare la stagione ormai alle porte. L’assessore Magliani: “Contiamo di garantire il servizio ai cittadini”.
CIVITAVECCHIA – Un settore con tanti punti interrogativi, quello legato alle attività balneari. Perché, con la stagione ormai alle porte, parlare di investimenti, di assunzioni anche stagionali, di abbonamenti, servizi e programmi non è certo facile, tra proroghe di lockdown e tante incertezze sulla ripartenza. Anche perché, un domani, c’è da fare i conti con una fiducia da riconquistare e con i problemi economici di molte famiglie. Al Pincio, comunque, non si è smesso di lavorare su questo fronte, dopo la pubblicazione dei quattro bandi per l’affidamento delle spiagge, i primi tre riguardano Pirgo, piazza Betlemme ed ex Dopolavoro Ferroviario. Il quarto riguarda invece 11 spiagge libere nel territorio comunale, come ad esempio Marangone e Piccolo Paradiso. Domani, almeno per i primi tre, la commissione si riunirà e si procederà all’apertura delle buste. A quanto pare sono diverse le offerte pervenute, almeno 4/5 per ogni bando. «Speriamo così – ha spiegato l’assessore Manuel Magliani – di poter affidare le spiagge nel più breve tempo possibile. Certo, questa stagione ha dovuto fare i conti già con un contesto normativo di assoluta incertezza, legata soprattutto alla direttiva Bolkestein e alla questione del Ptpr della Regione Lazio. L’emergenza coronavirus ha poi travolto tutto, rimettendo tutto in discussione. Confidiamo di poter aprire a giugno, garantendo servizi adeguati ai cittadini, con tutti i limiti e i problemi». Un modo, secondo l’assessore, anche per offrire una possibilità, emergenza permettendo, a chi vuole svagarsi e godersi un po’ di mare rimanendo comunque a casa, vista la difficoltà sempre più concreta sotto diversi aspetti di prenotare e realizzare viaggi fuori città. Lo scorso anno il Pirgo, per una serie di criticità, rimase senza gestione. «Nel frattempo – ha aggiunto l’assessore – abbiamo fatto sistemare i bagni; speriamo di assegnare queste spiagge e di garantire anche una continuità di gestione per un settore sul quale, a Civitavecchia, c’è ancora molto da lavorare».
Intanto è stato prorogato ad ottobre il bando regionale da dieci milioni di euro per la riqualificazione dei litorali. «Noi eravamo già praticamente pronti – ha concluso Magliani – è un’importante occasione».