AGRICOLTURA SOSTENIBILE, L’ISTITUTO ALBERGHIERO DI LADISPOLI PARTECIPA AL PRIMO EVENTO DIGITALE DELL’ASSOCIAZIONE AGRICOLA 3.0 FONDATA DA GIULIANA MARIANI

Si chiama Associazione Agricola 3.0. Racchiude nel nome, in perfetta sintesi, il cuore della sua identità basata sull’armonia fra tradizione e innovazione. Raccoglie i migliori produttori agricoli del Litorale Nord di Roma. A fondarla è stata Giuliana Mariani e l’obiettivo – spiega – “è di portare alla conoscenza del consumatore i prodotti coltivati secondo metodi non aggressivi e da produttori etici che mettono al primo posto la qualità e che operano nel rispetto dell’ambiente, dei cicli naturali del terreno e della sostenibilità di impresa. Delle vere e proprie “chicche” – aggiunge – provenienti da micro o piccole imprese a conduzione familiare che infondono ai loro prodotti tutta l’esperienza tramandata di generazione in generazione, dove l’agricoltore di oggi non è più solamente colui che ha conoscenza della materia, ma la materia l’ha studiata a fondo e quindi è laureato e mette in campo tutto il suo sapere che, misto alla tradizione, fa in modo che il prodotto sia eccellente”.
Moltissime, e tutte di successo, le iniziative dell’Associazione per divulgare i suoi obiettivi e diffondere i princìpi di un’agricoltura sana e sostenibile: esposizioni fieristiche in piazze pubbliche, castelli, parchi, ma anche nel web.
E al primo evento digitale promosso dall’Associazione Agricola 3.0 ha partecipato anche l’ Alberghiero di Ladispoli, rappresentato dallo studente Luca Benigni (in foto). “Si è trattato di un’occasione imperdibile di confronto e di crescita. – ha affermato il Prof. Fulvio Papagallo, Docente di Enogastronomia dell’Istituto di via Federici – La nostra scuola, anche in tempi di emergenza sanitaria, continua a puntare sui più alti standard formativi. Aprirsi al territorio e conoscerne le realtà imprenditoriali e produttive di avanguardia rappresenta uno strumento insostituibile di apprendimento per i nostri allievi. Desidero dunque ringraziare la fondatrice dell’Associazione 3.0 per averci consentito di partecipare a questa straordinaria iniziativa”.