di: Michael Frayn
Regia: Mauro Avogadro
con: Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice
In un luogo che ricorda un’aula di fisica, immersi in un’atmosfera quasi irreale, tre persone parlano di cose successe in un lontano passato, quando tutti e tre erano ancora vivi. Sono Niels Bohr (Orsini), sua moglie Margrethe (Lojodice) e Werner Karl Heisenberg (Popolizio). Il loro tentativo è di chiarire che cosa avvenne nel lontano 1941 a Copenaghen quando improvvisamente il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti. Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr, il soggetto di quella conversazione ancora oggi resta un mistero.
Fatto sta che le diverse ipotesi fatte all’epoca vengono qui enunciate una dopo l’altra mettendo in scena diversi incontri tra i due fisici, con diversi andamenti.