Al Teatro Traiano va in scena la storia di Iqbal: un appuntamento per permettere ai giovani di essere più consapevoli nel mondo del lavoro
CIVITAVECCHIA – L’Amministrazione Comunale di Civitavecchia in collaborazione con il “Il Ponte Centro di Solidarietà di Don Egidio Smacchia”, è lieta di presentare “La vera storia di Iqbal Masih”, un evento realizzato con l’alto patrocinio di Gariwo network in collaborazione con produzioni Raffaello dedicato a studenti e studentesse, con lo scopo di promuovere la conoscenza di una storia drammatica incentrata sul tema dello sfruttamento minorile.
Il 20 novembre alle ore 9.30, presso il Teatro Comunale Traiano, raccontata dalla regia di Giovanni Anfuso andrà in scena “La vera storia di Iqbal Masih”, con Liliana Randi.
Durante l’incontro interverrà il saggista e scrittore Marco Damilano, che dialogherà con Daria Geggi sul tema dello sfruttamento minorile, una piaga che mina l’infanzia e l’adolescenza di circa 160 milioni di minori che lavorano pur non avendo l’età minima per farlo, venendo impiegati quasi sempre in lavori pericolosi che mettono quotidianamente a rischio la loro vita.
Chi ha vissuto questa tragedia, perpetrata continuamente, è Iqbal Masih, un ragazzino pakistano venduto dal padre ad un commerciante di tappeti, avido sfruttatore del lavoro minorile. Iqbal sogna però un futuro, sogna la libertà lontano dai telai per cucire e la pretende, non solo per sé stesso, ma anche per gli altri bambini lavoratori. Il giovane protagonista grazie al suo coraggio riuscirà a scappare e ribellarsi, a viaggiare e studiare, sino a quando il cammino della sua vita verrà improvvisamente interrotto e lui morirà in circostanze misteriose.
L’evento, gratuito e rivolto agli studenti, costituisce un’occasione importante per la creazione di un momento di riflessione e di confronto, specialmente per i più giovani, che un domani affronteranno il mondo del lavoro più consapevoli.
L’importanza dell’evento è stata sottolineata dall’Assessora ai Servizi Sociali Antonella Maucioni: “Sono felice della messa in scena la rappresentazione della storia di Iqbal: un adolescente con un coraggio fuori dal comune, la cui storia deve essere un monito costante per tutti noi, affinché la sua esperienza viva nella nostra memoria e il reato dello sfruttamento minorile venga contrastato con fermezza, prima ancora che dalle istituzioni, dalla coscienza di ognuno di noi, a partire dalle nuove generazioni.”
Anche l’Assessora all’Istruzione Stefania Tinti ha espresso soddisfazione: “Sono lieta per la realizzazione dell’evento e ci tengo a sottolineare che “La storia di Iqbal” è inserita all’interno di un più ampio progetto di iniziative culturali interamente dedicate ai giovani, occasioni perfette per stimolare riflessioni e confronti.”
Il Sindaco Marco Piendibene ha infine aggiunto: “Civitavecchia è una città da sempre legata ai temi sociali. Questa rappresentazione è per tutti noi un’occasione di riflessione e di spunto, per abituarci a compiere, nel nostro piccolo, atti di tutela dei minori e rendere la nostra comunità più accogliente e giusta.”