Domenica dalle ore 17:00 alle ore 18:00 Teatro Comunale Traiano di Civitavecchia Corso Centocelle, 2
di e con : Davide Tassi regia: Francesca Rizzi
Scritto e interpretato da Davide Tassi, con la regia di Francesca Rizzi, il monologo supera la quarta parete spingendo lo spettatore ad identificarsi nel ruolo di giudice della vita del personaggio fino a decidere se considerarlo colpevole o innocente.
Attraverso le immagini di un’infanzia mai vissuta e di una vita condotta ai margini di una società intrisa di un finto perbenismo, il protagonista si misura con le proprie angosce e frustrazioni, mostra i lati oscuri della propria esistenza e sfida lo spettatore a fare i conti con la società dell’apparenza, a comprendere come niente è ciò che sembra. I colleghi d’ufficio, osservati con maniacale accuratezza, mostrano i segni di una società intrisa di stereotipi in un costante equilibrio tra realtà e follia: dai volti “gioiosi e sorridenti” delle vittime dell’ipocrisia, passando per le puttane con contratto a tempo indeterminato, fino ad arrivare agli “uomini guida”, la setta del potere che decide le nostre vite.
E noi che c’entriamo? Possiamo definirci del tutto estranei? Forse, di fronte a chi ha compiuto l’atto eroico dell’auto-rivelazione, a noi resta solo quello della scelta.
L’Intruso, titolo improprio, incomprensibile, affascinante che incuriosisce alla fine scopri che è un titolo “giusto”, equilibrato, sintesi perfetta di una performance teatrale ben scritta, eccezionalmente diretta, magni ficamente interpretata da Davide Tassi, un attore che stupisce per precisione nella tecnica, nella recitazione nel modi ficare toni, colori e sfumature di un personaggio in fondo assai banale, quasi scontato. L’intruso sarà lo spettatore stesso che si chiede stordito a cosa ha assistito e come mai sente dentro quella strana sensazione di estraneità da una storia “normale”.
Dario Falconi (scrittore)