Al via Giovedì il Convegno ecclesiale della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia
«La Riforma e il cammino delle Chiese. Quali prospettive?»
Giovedì 5 ottobre ore 16.30 inizia il Convegno ecclesiale della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia con la relazione del cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.
“La Riforma e il cammino delle Chiese. Quali prospettive?” è il tema del Convegno ecclesiale diocesano che si aprirà giovedì 5 ottobre, alle ore 16.30, nella Cattedrale di Civitavecchia.
Dopo l’introduzione del vescovo Luigi Marrucci, la riflessione di apertura sarà affidata al cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Di origine svizzera, già vescovo di Basilea e presidente della Conferenza episcopale del suo Paese, il cardinale Kock è stato chiamato al Pontificio consiglio da Benedetto XVI nel 2010 proprio per l’impegno al dialogo profuso nella sua opera pastorale.
Il Convegno continuerà sabato 14 ottobre con i laboratori pastorali che si svolgeranno alle ore 16.30 nella Cattedrale per la zona pastorale di Civitavecchia e nelle parrocchia Maria SS. Stella del Mare di Tarquinia Lido per la zona pastorale di Tarquinia. Ai laboratori, dove si confronteranno sulle indicazioni emerse dall’intervento del cardinale Koch, parteciperanno tre delegati per ogni parrocchia: un catechista, un animatore della liturgia e un operatore di carità.
Ultimo atto del convegno sarà il 26 ottobre in Cattedrale alle ore 16.30 con il teologo Paolo Ricca, pastore e docente alla Facoltà Teologica Valdese di Roma, che offrirà spunti di riflessione sul tema muovendo i passi dal suo angolo di osservatore protestante.
Illustrando le finalità del convegno, il vescovo Marrucci ha ricordato che «insieme al Consiglio Presbiterale, nello scorso maggio, abbiamo pensato a sensibilizzare la nostra Chiesa particolare sul tema dell’ecumenismo, tema non sempre da tutti compreso e condiviso. La stessa tematica verrà proposta dal versante cattolico e protestante, in tempi diversi perché non sia dibattito, ma serena e proficua riflessione. Abbiamo bisogno di conoscerci e di accoglierci, dopo un lungo periodo di silenzio in cui le Chiese di Gesù Cristo si ignoravano o si affrontavano polemicamente. Il Concilio Vaticano II con il decreto sull’ecumenismo “Unitatis redintegratio” ha iniziato un nuovo percorso i cui progressi sono reali e vistosi».
L’incontro si svolge nel quinto centenario della Riforma Protestante da parte di Martin Lutero il quale, il 31 ottobre 1517 a Wittemberg in Sassonia, secondo la tradizione, affisse le sue “95 tesi” segnandone l’inizio. Anche papa Francesco, nel novembre 2016 si è recato a Lund, in Svezia, per partecipare all’evento di apertura delle celebrazioni dei 500 anni della Riforma nel mondo