Alla Biblioteca Capotosti la mostra pittorica “AVE STELLA MARIS”
Inaugurazione della mostra pittorica di Bernadette Ferrari intitolata “AVE STELLA MARIS” presso i locali della Biblioteca Civica “A. Capotosti” situata in via Aurelia 310/b il giorno Martedi’ 8 maggio 2018 dalle ore 17:00.
Tale mostra ha per oggetto rappresentazioni figurative contemporanee realizzate con materiali e supporti diversi della nostra Madre Celeste.
In tal modo si vuole rendere omaggio nel mese Mariano (La mostra sarà visitabile fino al 31 maggio) al Culto della Beata Vergine Maria.
Punti salienti della mostra
Si vuol parlare di Maria, nel Percorso spirituale e artistico dell’artista.
Come il Popolo Cristiano si affida spontaneamente alla Vergine, nella preghiera, sicuri di essere ascoltati.
Maria, la Madre di Nostro Signore Gesu’ ascolta con i suoi Silenzi fruttuosi, chi non conosce i Silenzi di Maria.
Oggi la “Stella Maris” della nostra esistenza ci indica la Meta, la Patria Celeste, il Cielo Trinitario.
Maria Sposa, Madre, Sorella, Amica, Volto contemporaneo da riscoprire da amare da testimoniare in questo nostro tempo di neo-paganesimo, Maria ci aiuta ad accendere nuovamente la sete di Dio.
La “Mistagogia”, l’arte di portare a Dio le persone, cercando di rendere affidabili le sue promesse escatologiche.
A cinquant’anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II°, il 21 novembre del 1964 Paolo VI° promulga la Costituzione Dogmatica LUMEN GENTIUM dove il capitolo VIII ben 18 articoli sono dedicati interamente alla figura della Beata Vergine Maria.
Questo documento è una vera e propria Magna Charta della Marianità della Chiesa dei nostri giorni.
La Mariologia deve essere ancorata alla parola biblica che evidenzia la “Collaborazione”, partecipazione della Madre di Dio al progetto Messianico, alla funzione salvifica del Figlio.
Maria specchio di carismi non statico non estraneo al contesto in cui si svolge la vita delle persone.
I suoi volti piu’ volte rappresentati dalla sottoscritta in questo percorso artistico – spirituale scoprono linguaggi e significati sempre nuovi di riflessione di meditazione di preghiera che devono essere necessariamente tradotti in azioni e comportamenti valoriali nella nostra vita quotidiana troppo spesso a digiuno di valori ormai dimenticati.
Maria dunque come guida spirituale anche ai nostri giorni per essere amata e seguita da noi affinché le sue profezie e il suo sguardo sempre rivolto verso l’alto sia un continuo dono che proviene dall’alto, come ogni dono perfetto.