Per il 75° dal bombardamento del 14 maggio 1943, che rase al suolo la città, privandola dei suoi monumenti più belli, dei sogni e delle speranze e soprattutto della sua storia, la proposta di commemorare con un evento corale come Civitavecchia sparita, nel cuore e nella memoria, è stata accolta con entusiasmo dal Comune di Civitavecchia.
Intorno a questa iniziativa proposta dagli Amici del Fondo Ranalli e dal Centro Incontri Culturali, si sono aggregate personalità del mondo dell’arte e della poesia per trasmettere un segnale forte sull’importanza di una memoria condivisa in forme diverse, come la musica di Enzo Galli cantante della tradizione, la drammaticità di Carlo Alberto Falzetti, la voglia di collaborare dell’associazione il Conservatorio coordinato dai professori G. Peris e A.G. Mastrofilippo Zintu ed altri.
Affianca la manifestazione che si svolgerà il 15 maggio ore 16,30 nella Sala Molinari, Cittadella della musica di Civitavecchia la mostra dell’Architetto Francesco Correnti, L’anima di Civitavecchia, tra il Campanile di Santa Maria e la Torre quadrata della Rocca” introdotta dall’autore e ampliata da un intervento di natura artistico- storico di Marina Ferrari. La mostra sarà aperta dal 15 pomeriggio e poi nei giorni 16. 17, 18 e 19 dalle 10 alle 12 dalle 17 alle 19. Ingresso Libero.