Successo per la Giornata di donazione di sangue organizzata all’Istituto Superiore “Giuseppe di Vittorio”
Successo per la Giornata di donazione di sangue organizzata all’Istituto Superiore “Giuseppe di Vittorio” dalla Sezione FIDAS “Sonia Mete”, che si è svolta lunedì 12 dicembre all’Ospedale “Bambino Gesù” di Palidoro. L’Associazione Donatori Volontari Sangue ha messo a disposizione un pulmino per il servizio di trasferimento dall’Istituto Superiore “Giuseppe di Vittorio” a Palidoro.
Ad accogliere studenti, docenti e famiglie, l’equipe del Servizio Trasfusionale.
“Allievi, docenti e personale ATA hanno risposto positivamente al Progetto “Io dono”, finalizzato a promuovere la cultura della solidarietà e del volontariato nella nostra scuola. – ha affermato il Prof. Cristiano Lena, Responsabile della Comunicazione di FIDAS Nazionale – Donare è sempre un atto di generosità e di solidarietà, perché il sangue non è riproducibile in laboratorio ed è indispensabile nei servizi di primo soccorso e di emergenza, negli interventi chirurgici, nella cura delle malattie oncologiche. La donazione è un gesto volontario con una profonda valenza etica, è un atto di partecipazione civica, un contributo indispensabile alla salvaguardia della vita. Basti pensare al terremoto del 24 agosto e all’eccezionale generosità dei cittadini che, raccogliendo gli appelli circolati sui social e ripresi dai principali media nazionali, sono riusciti a soddisfare il fabbisogno trasfusionale straordinario legato all’emergenza”.
“E’ indispensabile educare le giovani generazioni alla pratica della donazione del sangue. – ha aggiunto la Prof.ssa Lucia Lolli, Vicepreside dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli – E’ un gesto di altruismo verso gli altri, ma è importante anche verso se stessi, in quanto le visite mediche preventive sono utili per monitorare il proprio stile di vita e le proprie condizioni di salute. Quella di oggi è stata, per noi, una giornata speciale anche per un altro motivo. A febbraio abbiamo inaugurato, infatti, grazie alla collaborazione del Prof. Cristiano Lena, la Sezione FIDAS “Sonia Mete”, intitolata alla nostra straordinaria e coraggiosissima collega di Inglese, che ci ha lasciati il 7 settembre dello scorso anno. Anche di fronte alle malattie più gravi, possiamo e dobbiamo reagire: donando il nostro sangue, compiendo un gesto di amore”.
Che cos’è la FIDAS
La FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) è una Federazione alla quale aderiscono 74 Associazioni autonome, a loro volta organizzate in 17 Federazioni regionali, e conta circa 450 mila donatori volontari periodici.
La Federazione è nata a Torino nel 1959 per iniziativa del chirurgo prof. A. M. Dogliotti, allo scopo di promuovere nel nostro Paese una maggiore coscienza trasfusionale, sollecitando la solidarietà di tutti i cittadini.
FIDAS fa parte del CIVIS, l’organismo di coordinamento interassociativo che raccoglie anche le altre Associazioni nazionali (Avis, Gruppo donatori Croce Rossa Italiana e Fratres).
La Federazione agisce nell’interesse delle Associazioni federate, rispettando le singole autonomie amministrative e gestionali, cura il coordinamento a livello nazionale e garantisce un apporto qualificato ad ogni iniziativa socio-politica ed umana, che impegna il volontariato italiano del sangue. Partecipa, si aggiorna ed informa sulle novità legislative, scientifiche e sanitarie, che riguardano i donatori ed il servizio trasfusionale. La finalità prioritaria è il raggiungimento dell’autosufficienza su scala nazionale promuovendo nell’opinione pubblica e presso le competenti istituzioni una più diffusa cultura della donazione volontaria del sangue: gratuita e periodica, consapevole ed anonima. Un obiettivo finale che intende perseguire favorendo anche lo sviluppo di associazioni autonome per reclutare in modo capillare sul territorio un numero sempre maggiore di donatori. Nel corso del 2015 ha raccolto circa 430.000 unità di sangue.
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