Allo Stendhal si parla di Omicidio Stradale
Una mattinata importante per gli studenti delle classi 5° dell’istituto Stendhal per parlare del nuovo reato di “Omicidio Stradale” con tanti esperti del settore. Il convegno è stato aperto dalla Dirigente Scolastica Stefania Tinti e dal signor Antonio Capuozzo presidente dell’Afap, (Amici delle Forze Armate di Polizia) che ha risposto prontamente all’appello dell’Istituto mettendo a disposizione tanti professionisti che hanno saputo dialogare con i ragazzi in modo diretto e chiaro. L’intervento dell’avvocato penalista Patrizio Alecce del Foro di Roma si è incentrato sui rischi e le pene legate alla nuova legge che sono molto severe proprio per scoraggiare comportamenti superficiali che però possono avere conseguenze gravissime sia per chi subisce l’incidente che per chi lo provoca. La Polizia stradale è intervenuta con il sostituto commissario Roberto Ferilli, l’ispettore superiore Claudio Paolini ed il sovrintendente Massimo Margioni. Tutti e tre i relatori hanno sottolineato l’importanza di avere comportamenti responsabili “Vi parliamo come genitori di ragazzi della vostra età, prima ancora che come uomini di Polizia, e come genitori vi diciamo di fare molta attenzione perché un incidente stradale provocato da un comportamento sbagliato, apparentemente innocuo come l’uso del cellulare, può provocare lesioni gravi, vi invitiamo perciò ad avere sempre presente la responsabilità che comporta mettersi alla guida di un’automobile”. Infine è toccato al professor Lerario concludere l’incontro con una testimonianza personale davvero toccante che ha commosso tutto l’uditorio. Il professore ha infatti ricordato i terribili momenti in cui gli è stata annunciata la morte del figlio in un incidente e di tutto l’impegno e i sacrifici compiuti in tanti anni per ottenere una legge che finalmente attribuisce all’omicidio stradale una specificità penale. “Ma al di là della legge è importante fornire la giusta informazione ai ragazzi e renderli consapevoli che è necessario vivere sulla strada in maniera corretta, perché la sicurezza in strada è questione di cultura” ha concluso il professor Lerario con la voce rotta dalla commozione. La Dirigente Scolastica prof.ssa Stefania Tinti ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale, per aver ospitato la manifestazione, tutti gli intervenuti per le importanti testimonianze, ed in particolare la prof.ssa Schioppa responsabile del progetto Cittadinanza e Costituzione, per aver organizzato questa iniziativa ”Siamo convinti che compito della scuola sia formare un cittadino a tutto tondo, in particolar modo il tema trattato oggi è di grande attualità e molto sentito dai giovani neopatentati che hanno infatti dimostrato interesse e partecipazione”.