In fuga dall’Enel, i soliti noti se la prendono con la Civitavecchia-Orte.
È bastato l’annuncio del Governo sul completamento della Civitavecchia- Orte, per riempire le mail delle redazioni di comunicati dei soliti ambientalisti del fine settimana. Ci eravamo preoccupati, dopo settimane di silenzi nonostante le fumate, copiose, di Tvn e non solo, che i paladini della Valle del Mignone non uscissero allo scoperto per denunciare l’ennesimo affronto all’ecosistema naturale della Valle del Mignone. Tracciato verde, giallo, marrone e via dicendo. Le solite battaglie che da decenni bloccano lo sviluppo di un territorio e la sicurezza di chi, magari, quel tratto di strada lo percorre ogni giorno per recarsi a lavorare. Uno spirito ambientalista e lo ripetiamo, che non ci sembra di scorgere nei confronti di Enel. O meglio. In passato il carbone era argomento giornaliero per attaccare questa o quella amministrazione. Da tre anni a questa parte, gli ambientalisti nostrani hanno perso la parola, eppure sono sempre gli stessi. Ma si sa, meglio gettarla in caciara sulla superstrada, per nascondere i silenzi sul fronte Enel calati dall’insediamento dei Verdi gialli al Pincio. Meditate Civitavecchiesi.
Folgore da San Gimignano