Ambiente. Lavori all’Infernaccio, Magliani chiede alla Regione riscontri sui controlli
Conoscere se le prescrizioni circa le modalità di esecuzione dei lavori impartite all’Università Agraria sono state rispettate o meno. Con questa intenzione il Vicesindaco Manuel Magliani, con delega all’Ambiente, ha inviato una lettera al dottor Vito Consoli, Direttore dell’Area di Valutazione di incidenza e risorse forestali del servizio politiche ambientali della Regione Lazio. Tema della missiva, come detto, i lavori eseguiti da Università Agraria, nell’ambito del Piano di gestione e Assestamento Forestale sul quale la stessa Regione Lazio si era pronunciata favorevolmente.
La richiesta del vicesindaco Magliani, a nome dell’Amministrazione di Civitavecchia, è quella di “conoscere l’esito delle verifiche disposte”. Nella nota si fa infatti riferimento alle “numerose segnalazioni pervenute in merito ai lavori” e al successivo “intervento dei Carabinieri Forestali e del personale in forza alla Regione Lazio (Guardia Parchi)”.
Commenta l’Assessore all’Ambiente: “Riteniamo doveroso verificare attentamente che non vi sia stato danno all’ambiente ed abbiamo perciò chiesto alla Regione Lazio di essere informati. Sappiamo che i lavori non hanno interessato soltanto la zona immediatamente a monte dell’Infernaccio: quindi, al netto dell’intervento che abbiamo fatto eseguire dalla nostra Polizia locale la settimana scorsa, vorremo avere dei riscontri circa la regolarità delle operazioni che hanno avuto luogo nell’ambito dell’intero piano di gestione e assestamento forestale, ma soprattutto che vi sia corrispondenza fra quanto autorizzato e quanto effettivamente realizzato. Infine se sono rimasti coinvolti nei lavori beni archeologici”.