Angelo Pieri confermato nella direzione nazionale della CNA
Angelo Pieri, presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia, è stato confermato nella direzione nazionale della CNA, a conclusione dell’Assemblea elettiva 2017, che ha dato il via libera al secondo mandato per il presidente Daniele Vaccarino.
La rinnovata fiducia a Pieri è stata accolta con soddisfazione dall’Associazione territoriale, presente a Roma, nell’Auditorium di via della Conciliazione, oltre che con gli imprenditori delegati dall’Assemblea di giugno (Maria Luisa Appetito, Simone Bianchini, Alessio Gismondi, Daniela Lai e, appunto, Pieri), con una folta delegazione.
“E’ chiaro il messaggio dell’Assemblea nazionale: risulta decisivo l’impegno degli artigiani e dei piccoli e medi imprenditori perché il Paese ritrovi la rotta della crescita. Questo che viviamo è il passaggio non da una fase congiunturale a un’altra, ma da un’epoca a un’altra. Serve dunque – afferma Pieri – una collaborazione sempre più stretta tra istituzioni e forze sociali, anche per tagliare, come ha detto con efficacia Vaccarino, quei fili nei quali noi piccoli continuiamo a restare impigliati, dai costi della burocrazia e dell’energia ai tempi della giustizia civile”.
Nella relazione in apertura dei lavori, Vaccarino ha espresso, tra l’altro, il giudizio della CNA sulla legge di bilancio 2018, ricordando sia gli aspetti positivi, sia quelli che hanno bisogno, secondo l’Associazione, di un intervento correttivo da parte del Parlamento: “Chiediamo di estendere ad artigiani e imprenditori il credito d’imposta per la formazione professionale previsto per i dipendenti; di inserire la deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali e l’eliminazione dell’Irap per piccole imprese; di eliminare lo split payment e la ritenuta dell’8 per cento sui bonifici per le spese connesse alle detrazioni fiscali”. Infine, il total tax rate per le imprese italiane, oggi al 62 per cento, venti punti più alto della media europea. “Un vero abisso da cui non si riesce a risalire. Possiamo mai andare avanti così?”, è l’interrogativo lanciato alla politica e ai ministri presenti.
Momento importante dell’Assemblea, la firma del protocollo tra CNA e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: Vaccarino e la ministra Valeria Fedeli hanno sottoscritto il documento sull’alternanza scuola – lavoro, strumento importante di relazione tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione.