PD in balia della vanità di chi a quasi 80 anni chiede la testa dei giovani più accreditati, bollandoli come “ribelli”. E Mecozzi, novella Salomè, si appresta a servirle su un piatto d’argento.
“Parteciperò alle iniziative di BIC perché vanno nel senso della costruzione di un progetto Insieme per la Sinistra. Guardiamo in questa direzione piuttosto che seguire le follie del Congresso PD.
Stanno trascinando una gran parte del PD in un ghetto politico e culturale con l’unico scopo di assicurarsi una poltrona: Barbaranelli quella del sindaco per il genero, Mecozzi quella alla Regione. Non vedo idee, ma solo calcoli di potere e vanità di chi a quasi 80 anni vuole dettare metodi e tempi all’intero partito rappresentando meno del 10%. E per farlo chiede la testa dei giovani più accreditati, bollando come “ribelli” Feuli e Giannini. Teste che Mecozzi, novella Salomè, si appresta a servire su un piatto d’argento”.
Così Fabio Angeloni, esponente Pd.