“Basta co’ sta lagna, D’Ottavio. E basta nascondersi dietro ai lavoratori per difendere con mezze bugie (vedi la storia dei CIG) le rendite di posizione oggi messe in forse. D’Ottavio interviene in difesa della bandiera, ma credo sappia per primo che Port Mobility , al centro delle polemiche, è una società privatizzata (male) che gestisce soldi pubblici, dove solo il 40 per cento dei ricavi finisce ai 130 lavoratori.
Il 10% è appannaggio di pochissimi manager che guadagnano 20 mila euro al mese e portano tutti lo stesso cognome. E quando, vista la situazione, gli armatori protestano e le tariffe si riducono la risposta è …“niente assunzioni stagionali”. E’ questo l tipo di professionalità che Forza Italia difende?
Se è questa la politica del lavoro che piace a D’Ottavio …si accomodi.
Giudicheranno i 23 mila lavoratori dipendenti che nella nostra città non arrivano a 1700 euro al mese ed in particolare i 13.707 che non arrivano a 1100 euro al mese. Ed è a loro non certo a D’Ottavio che auguro di cuore Buon Primo Maggio”.
Lo ha dichiarato Fabio Angeloni.