“Dopo cinque anni, e questa volta sono stati effettivamente CINQUE, dopo ben quattro legislature terminate anzitempo, si torna a scegliere chi governerà la nostra città di Cerveteri per cinque anni ancora.
La possibilità che hanno i cittadini di Cerveteri è quella di barrare il simbolo di ANNO ZERO , che crediamo rappresenti, in passato come oggi, una opportunità ed una testimonianza.
Opportunità, per continuare a sostenere un gruppo dirigente che, siamo convinti, ha raggiunto obiettivi difficilmente riscontrabili nelle passate legislature;
testimonianza, per valori rappresentati e condivisi perché intimamente vissuti da chi di ANNO ZERO si sente parte.
La costituzione del registro delle unioni civili, ancor prima che venisse approvata la legge nazionale; la istituzione del registro del testamento biologico; lo stimolo al volontariato sociale, con costituzione di una associazione autonoma e riconosciuta, che organizza e gestisce la distribuzione di viveri a bisognosi; il riconoscimento della cittadinanza ai bambini nati in Italia di stranieri residenti nel nostro comune, con cerimonia non solo simbolica ma fortemente richiamante i legami con i principi fondanti della Repubblica; la creazione della Consulta Comunale degli stranieri residenti, con offerta di partecipazione attiva alle scelte politiche locali e, soprattutto, di visibilità per le comunità extracomunitarie; i corsi di lingua italiana per stranieri, idonei a facilitare l’integrazione soprattutto per le fasce meno abbienti; l’ annullamento del progetto del centro commerciale in località BECA, area riconosciuta ad alto valore agricolo e ambientale; la difesa del litorale da ulteriori processi di urbanizzazione; il sostegno ad un piano regolatore a volumetrie non aprioristicamente assegnate; il recupero ambientale e turistico del fosso del Manganello e individuazione e assegnazione degli orti sociali; l’ appoggio alle politiche di recupero di Cupinoro in un’ottica di differenziazione dei rifiuti e riqualificazione ambientale del sito; la riqualificazione e ridefinizione del trasporto urbano e scolastico; la applicazione dei principi del Piano di Gestione UNESCO per la individuazione delle linee di sviluppo del territorio e della collettività di Cerveteri in una visione generale di progresso sociale, rappresentano tutti quegli obiettivi che riteniamo di aver maggiormente contribuito a raggiungere.
La difesa del bene comune, considerato come ambiente e paesaggio, in quanto garanzia del diritto costituzionale alla bellezza e alla qualità della vita e della salute; la tutela dell’interesse collettivo e non di parte, di gruppo, di partito, laddove la partecipazione alla gestione di tale bene comune, attraverso gli organismi di rappresentanza, non significhi garanzia di carriera o privilegio per alcuni, ma selezione di competenze ed esperienze a servizio della collettività; l’antifascismo, inteso in maniera quanto mai attuale quale valore essenziale per costruire tolleranza, inclusione, integrazione, rispetto della diversità nella costruzione del dialogo e confronto in ogni ambito del vivere civile, rappresentano quei valori intorno ai quali vogliamo costruire la nostra azione politica testimoniandone la estrema attualità.
Azione che siamo orgogliosi di presentare insieme a tanti altri amici, vecchi e nuovi, che intorno ad altre liste si sono raccolti per riproporre a sindaco un uomo come Alessio Pascucci, che sul campo ha dimostrato le proprie capacità e moralità nella gestione della cosa pubblica, realizzando con la coalizione ESSERCI una serie molto più ampia di quella appena descritta sia di obiettivi urbanistici, di lavori pubblici, di eventi turistico-culturali che di altro.
Alla coalizione ESSERCI 2.0 riteniamo debba essere offerta la possibilità di completare il percorso di “buona amministrazione” effettuato, permettendole di raggiungere anche quegli obiettivi indicati e già in così larga parte realizzati, nonostante le mille difficoltà quotidiane.
Difficoltà di ordine economico, con gli enti locali massacrati da una crisi economica nazionale, di ordine numerico, per quel che riguarda il personale amministrativo comunale , di ordine ostruzionistico, per quel che riguarda il confronto politico d’aula consiliare, basato spesso da parte di alcuni su cavilli pretestuosi e non sul merito delle cose.
ANNO ZERO si ripropone per la amministrazione della nostra città, consapevole di rappresentare un gruppo di cittadini e cittadine desiderosi di mettersi in gioco per raccogliere consenso su quanto in grado di fare, forti di una idealità e progettualità per il futuro maturata alla luce di una piccola ma ormai significativa storia politica locale”.
Comunicato del Coordinamento lista ANNO ZERO Cerveteri.