La vicepresidente della Camera dei Deputati Mara Carfagna lancia la volata: «Mandiamo a casa questa giunta che ha mortificato la città. C’è aria di vittoria»
CIVITAVECCHIA – Apertura in grande stile per la campagna elettorale di Giancarlo Frascarelli. Le oltre seicento preferenze prese cinque anni fa e le oltre settecento raccolte nel 2012 devono aver lasciato il segno se sabato presso la galleria Garibaldi c’era lo stato maggiore di Forza Italia. Dalla vicepresidente della Camera Mara Carfagna, al senatore Paolo Barelli, al senatore Francesco Giro, all’onorevole Giorgio Simeoni, l’avvocato Gianpiero Samorì, il coordinatore regionale Claudio Fazzone e al deputato Alessandro Battilocchio. Insomma il parterre era di quelli da chiusura di campagna da candidato sindaco. Segno che Frascarelli ha dalla sua un peso politico importante che adesso dovrà trasformarsi necessariamente in preferenze per confermarsi leader delle votazioni cittadini del consiglio comunale. La lista di Forza Italia ha diversi competitor che fungeranno da ennesimo stimolo per l’instancabile politico locale amato soprattutto nei quartieri più popolari di Civitavecchia. Nel 2001 divenne presidente della seconda circoscrizione con 3200 preferenze. Nel 2006 primo degli eletti, nel 2012 con 707 voti ancora primo degli eletti. Nel 2014 arriva alla quota di 650 preferenze cedendo il suo posto alla Pucci al candidato sindaco Andrea D’Angelo, che non era arrivato al ballottaggio, per poi riprendere il suo posto poche settimane fa. Già assessore ai lavori pubblici, presidente di commissione lavori pubblici, vicepresidente Anci Lazio e membro dello staff dell’ex sottosegretario alla Difesa, si ricandida con lo spirito dei primi anni: «La mia storia politica è iniziata nei quartieri periferici della città. Conosco da vicino queste realtà. Oggi prive di connotati di una comunità urbana, carenti di servizi, abbandonati e trascurati. Dobbiamo iniziare dei programmi di rigenerazione urbando puntando sul coinvolgimento degli abitanti».
Durante l’evento di ieri Mara Carfagna ha entusiasmato i presenti: «E’ bellissimo essere qui perché si respira aria di vittoria. Ernesto Tedesco sarà il prossimo sindaco di Civitavecchia e Giancarlo contribuirà a far crescere ancora di più la lista di Forza Italia. Una lista molto competitiva. C’è la ferma volontà di mandare a casa questa giunta che ha mortificato questa città e i suoi cittadini. Avremo un governo di centrodestra. Abbiamo la mentalità di governo. Facciamo le cose. Non stiamo sui blog. Lavoriamo sodo» ha gridato la Carfagna tra le urla di entusiasmo di oltre trecento persone. «Dobbiamo arrivare primi. Chiedo ai miei elettori un ultimo sforzo. Questa sarà la mia ultima candidatura al consiglio comunale di Civitavecchia. Lascerò la mia esperienza a questi fantastici giovani che sono intorno a me – ha gridato Frascarelli -. Insieme a Ernesto Tedesco e a Massimiliano Grasso riusciremo a riprenderci il Pincio. Dando un messaggio di legalità, di amicizia, di passione per la politica. Ridaremo lustro alle periferie. Ridaremo orgoglio ai civitavecchiesi, umiliati da questa giunta».