Appello ADICIV: “Devolvete il 5X1000 per sostenere la nostra associazione”
L’associazione comunica che in questo periodo i suoi volontari hanno continuato lavorare da casa in collaborazione con Federdiabete Lazio e Diabete Italia. Sono state ottenute le proroghe alla scadenza dei Piani Terapeutici, patenti di guida, invalidità, tanto per citarne alcune, e la semplificazione delle procedure per la prescrizione dei medicinali e per i Presidi Sanitari, ottenendo la possibilità di riceverle in maniera dematerializzata direttamente a casa o in farmacia. Solo le ricette rosse per i Presidi, pur avendo le necessarie autorizzazioni, purtroppo a Civitavecchia stentano a partire per motivi “formali” che medici e farmacie stanno evidenziando.
Nonostante le difficoltà del periodo stiamo programmando anche noi la fase 2 con iniziative che faremo non appena ci sarà possibile svolgerle in sicurezza.
Nel contesto attuale non ci è stato possibile riscuotere direttamente le quote annuali di iscrizione e, cosa ancor più grave, è che le Poste ci hanno restituito tutte le lettere inviate ai nostri soci/sostenitori per il rinnovo dell’iscrizione per l’anno 2020 all’associazione; il servizio è “sospeso causa Covid” ci hanno scritto e così facendo hanno “annullato” il recapito delle lettere. Perderemo risorse economiche che mettono a rischio il mantenimento della nostra sede e le iniziative programmate rischiano di essere ridimensionate o addirittura annullate.
Per questo motivo abbiamo deciso di rivolgere un appello a sostenere l’Adiciv indicando nella prossima dichiarazione dei redditi il nostro Codice Fiscale:91047380588 per il 5 x 1000. Ricordo inoltre che è possibile versare la quota annuale di 15,00 € tramite Bonifico, IBAN IT52 X076 0103 2000 0005 9652 248, o con bollettino postale sul cc n. 59652248 intestati ad ADICIV Associazione Diabetici Civitavecchia.
Chiudiamo con l’invito rivolto a tutti, ma in particolare ai soggetti più deboli (diabetici, cardiopatici, immuni depressi, eccetera), perché continuino ad assumere comportamenti improntati alla massima responsabilità e prudenza attenendosi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle Istituzioni e dalle Autorità Sanitarie circa i comportamenti individuali.
Il Presidente Sandro Luciani