Approvato oggi il tavolo per la ripubblicizzazione dell’acqua

Manunta: “Un onore esserne il presidente”. Cozzolino: “Riportare logiche pubblicistiche”.
“Con voto unanime di 40 primi cittadini oggi in conferenza dei sindaci dell’ATO2 è stata deliberata l’apertura di un tavolo tecnico per la ripubblicizzazione dell’acqua – lo afferma il consigliere metropolitano Matteo Manunta – un grande risultato per iniziare un percorso che ha un ambizioso obiettivo, così come sancito dal referendum del 2011 ed in ossequio alla sovrano volontà popolare.

Come delegato all’ambiente della Città Metropolitana avrò l’onore di presiedere il tavolo tecnico e posso affermare fin da subito che farò tutto quanto in mio potere per rispettare l’impegno che si è assunto questa mattina in conferenza dei sindaci. Ripubblicizzare l’acqua è possibile e ci sono già altri esempi di luoghi in cui ciò è stato fatto”.

“La costruzione di questo tavolo era assolutamente improcrastinabile perchè riportare le logiche pubblicistiche nella gestione dell’acqua – afferma il Sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino – oltre che rispettoso della volontà popolare del 2011 è anche opportuno se si pensa che Acea chiude l’attuale esercizio con svariate decine di milioni di euro di utili che nella gestione di una risorsa primaria come l’acqua non dovrebbero esserci. Questi utili ovviamente vanno ad assottigliare la disponibilità per gli interventi di manutenzione della rete e miglioramento della distribuzione dell’acqua all’utenza.

Confido molto nel lavoro del consigliere Manunta, ragazzo del quale ho totale stima, che presiederà il tavolo e che saprà fare da raccordo tra tutte le componenti per produrre un risultato apprezzabile per il raggiungimento dell’obiettivo”.

Questo il documento che è stato approvato nella giornata di oggi:

La Conferenza dei Sindaci dell’ATO2 definisce l’apertura di un tavolo tecnico per lo studio di ripubblicizzazione della gestione del SII (servizio idrico integrato) nell’ATO2 come di seguito descritto.

L’obiettivo del tavolo tecnico sarà quello di effettuare uno studio di fattibilità per valutare costi e modalità per avviare la trasformazione del gestore del SII dell’ATO2 in azienda speciale di diritto pubblico, nel breve, medio e lungo periodo.

L’analisi dei dati e il risultato dello studio dovrà essere la conseguenza di un percorso conoscitivo e valutativo libero da pregiudiziali e ponderato sugli elementi oggettivi derivanti dallo studio stesso.

Si potranno valutare le esperienze concrete di percorsi già portati a termine da altri enti locali nazionali e internazionali.

Composizione del Tavolo Tecnico:

Il tavolo ha funzioni di consultazione, informazione, ascolto, concertazione e dibattito con tutti i soggetti portatori di interessi collettivi relativamente al servizio idrico integrato, in attuazione ai principi di trasparenza, informazione e partecipazione.

Le sedute sono pubbliche.

Il tavolo è composto dai rappresentanti dei Comuni dell’Ato2 compreso il Comune di Roma Capitale, tecnici esperti pro bono dei settori legale-amministrativo ed economico individuati tra consulenti esterni e/o dipendenti dei Comuni facenti parte dell’Ato2.

La disponibilità dei Sindaci, o loro delegati, dell’ATO2 dovrà essere segnalata alla STO.

I tecnici pro bono saranno scelti alla prima convocazione sulla base dei CV ricevuti dalla STO.

Il tavolo tecnico sarà presieduto dal Delegato all’Ambiente della Città Metropolitana o suo delegato, che ne indice la convocazione, fissa l’ordine del giorno, dirige e modera la discussione.

Le sedute saranno verbalizzate e pubblicate nel sito http://ato2roma.it a disposizione dei Comuni.

Sarà prevista la possibilità di partecipazione al tavolo di rappresentanze delle parti coinvolte e dei portatori di interesse attraverso audizioni e incontri specifici.

Tempistica:

Entro sei mesi dalla prima convocazione, il tavolo tecnico produrrà una relazione che verrà presentata e discussa all’interno della Conferenza dei Sindaci dell’ATO2 per valutarne i risultati ed eventuali linee di indirizzo da seguire per proseguire il percorso.