Area archeologica Ficoncella, Manuedda: “Soddisfatti dei risultati e del clima di grande condivisione”
Giovedì scorso la Giunta ha approvato due delibere con la finalità di proseguire le attività di conservazione, ricerca e valorizzazione dell’area archeologica di proprietà comunale alla Ficoncella, tradizionalmente individuata come sito dell’insediamento romano di “Aquae Tauri”.
La prima delibera riguarda l’approvazione di un Protocollo di Intesa con il Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell’Università “Alma Mater” di Bologna per la prosecuzione del “Progetto Acheloo”, iniziato lo scorso anno con rilevanti risultati scientifici, che prevede attività di ricerca e scavo archeologico e al quale l’Amministrazione Comunale ha aderito come soggetto co-promotore, garantendo, tra l’altro, anche per il 2018 un contributo economico di diecimila euro.
La seconda delibera rinnova la proficua collaborazione, arrivata al quarto anno, con la “Società Storica Civitavecchiese” per le azioni di tutela dell’area archeologica di “Aquae Tauri”. Nel 2018, oltre alle attività di ripulitura del sito dalla vegetazione spontanea e al mantenimento delle condizioni di decoro, per la prima volta sono previsti interventi di conservazione delle testimonianze archeologiche proposti e finanziati dall’Associazione e autorizzati dalla Soprintendenza.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara l’assessore all’Ambiente e ai Beni Culturali, Alessandro Manuedda – di proseguire il percorso di recupero di un sito archeologico di grande importanza come l’area della Ficoncella – Aquae Tauri e, soprattutto, dello straordinario clima di condivisione che si è creato attorno a questa iniziativa.
Oltre alla Soprintendenza, che fin dall’inizio segue con grande attenzione e collaborazione lo sviluppo delle attività, colgo l’occasione per ringraziare, in particolare, le Università “Alma Mater” di Bologna e “Sapienza” di Roma che hanno creduto fermamente nelle grandi potenzialità, dal punto di vista scientifico, dell’area archeologica della Ficoncella, la Società Storica Civitavecchiese, alla quale spetta il grande merito di avere riportato, nel 2015, l’attenzione del Comune e dei cittadini su un sito abbandonato da anni e che, oltre a garantire il fondamentale apporto dei volontari per il mantenimento delle condizioni di decoro dell’area, intende contribuire direttamente alla conservazione delle testimonianze archeologiche e l’associazione “La Civetta di Civitavecchia” che, in collaborazione con la Società Storica, proprio in questi giorni ha iniziato a promuovere l’inserimento di Aquae Tauri nel censimento del FAI “I Luoghi del Cuore” 2018”.
Alessandro Manuedda
Assessore all’Ambiente e ai Beni Culturali