“Mentire, come è ovvio, è una pratica che una società virtuosa dovrebbe censurare. Ancora di più quando a farlo è un politico e/o amministratore. Più che mai se trattasi di un rappresentante del Movimento 5 Stelle, che della trasparenza ed onestà fanno i loro cavalli di battaglia, lasciando troppo spesso in secondo piano capacità ed impegno.
In quest’ottica ci dispiace constatare il grave comportamento dell’ assessore D’Antò, il quale per rispondere ai rilievi fatti riguardo la colpevole distrazione e conseguente perdita di fondi regionali per progetti estivi, ancor più preziosi se inseriti in un contesto desolante delle casse comunali, mente spudoratamente con una difesa che sono i fatti stessi a demolire. Egli sostiene che i fondi non sono stati chiesti, in quanto non sarebbero stati compatibili con il contributo preso dalla Camera di Commercio di Roma.
A sbugiardarlo è in primo luogo il fatto che il fondo della camera di commercio non sarebbe stato compatibile con progetti aventi la “stessa finalità”, ovvero le attività calendarizzate alla marina, dunque sarebbe bastato presentare un progetto per l’estate con finalità diverse.
Secondo poi sappiamo che l’assessore aveva già dato il via libera ad un progetto per l’estate, proprio collegato a quello stesso contributo regionale di 15000 euro. Come può dunque affermare oggi che quegli stessi fondi regionali preventivati, sono incompatibili con i fondi della camera di commercio?
Ci pare dunque evidente ci si trovi di fronte una difesa inconsistente, che tenta in maniera fallimentare di coprire l’ennesima prova di incapacità, resa ancora più grave dalla bugia che riteniamo inaccettabile da parte di un amministratore e per cui chiediamo le dimissioni, a meno che in un confronto pubblico, carte alla mano, non smentisca quanto accaduto”.
Comunicato dell’ Area Orlando Partito Democratico.