“Rilanciamo pubblicamente con forza la dirimente questione del completamento della trasversale Civitavecchia-Orte, bloccata dal Ministero dell’Ambiente ormai da troppo tempo per i motivi a tutti noi noti, ma sui quali vorremmo fare un po’ di chiarezza e prospettare una soluzione. Il Ministero dell’Ambiente, insieme al comune di Tarquinia (parere non vincolante questo) ha dato parere negativo sull’ultima tratta Monte Romano Est-Civitavecchia, lunga circa 18 chilometri e per la quale sono stati stanziati dal governo quasi 500 milioni di euro. L’altro ministero coinvolto nel giudizio di fattibilità dell’opera (Ministero dei beni e delle attività culturali) ha fornito parere positivo, così come tutti gli altri enti e comuni coinvolti. In particolare la regione Lazio ha ufficializzato da più di un anno il suo giudizio unico positivo, suffragando il proprio parere con un dettagliato dossier compilato da numerosi tecnici regionali derivanti da quattro divisioni diverse. La palla, da più di un anno, é, quindi, in mano al Consiglio dei Ministri che deve decidere il destino di questa enorme infrastruttura. Riprendiamo, a pochi giorni di distanza, l’appello del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il quale, durante l’incontro dello scorso 24 Aprile a Piazza Leandra, aveva messo al centro del rilancio economico e commerciale di tutto il comprensorio proprio il completamento di questa fondamentale infrastruttura. Proprio ultimamente anche i consiglieri Mecozzi e Guerrini si sono aggiunti alla voce del Presidente della CPC Luciani. La trasversale, infatti, metterebbe le attività portuali di Civitavecchia, e quindi la città stessa, al centro di uno dei più importanti snodi commerciali d’Europa, un fulcro vitale che unirebbe i trasporti via mare-rotaia-gomma e che darebbe a questa città un’opportunità di rilancio economico e commerciale, unica ed irripetibile. Ci piacerebbe dunque che i condizionali si trasformassero una volta per tutte in “presente indicativo”. Affinché questo non sia solo l’ennesimo appello sulla stampa, per una questione cosi importante, intendiamo adoperarci per unire almeno una volta la politica del nostro territorio. In tal senso ci rivolgiamo in primis ai deputati del territorio, gli onorevoli Marietta Tidei, Emiliano Minnucci e Marta Grande, che proprio alla luce della loro posizione all’interno del Parlamento Italiano, avrebbero la possibilità di mettere in gioco tutte quelle ‘armi’ istituzionali indispensabili per lo sblocco dell’opera pubblica in modo tale che venga messo un punto, una volta per tutte, ai problemi che impediscono l’apertura della trasversale. Riteniamo sia ora che i tre alzino la voce e spingano con forza l’esecutivo a dare il tanto agognato ‘via libera’. Aggiungiamo che, visto che i due deputati territoriali del PD, sono stati da poco eletti in Assemblea Nazionale del partito, potrebbero portare direttamente la questione all’attenzione dell’ex premier e neo Segretario Renzi e di tutti gli organi interessati del partito nazionale. Dal canto nostro attiveremo tutti i canali utili all’interno dell’area “orlandiana” del partito. Il nostro scopo non é quello di definirci ‘medicina di un’influenza’ stagionale ma di chiamare la politica alla propria responsabilità per la risoluzione di problemi che potrebbero essere, a breve, irreversibili”.
Comunicato dell’ Area Orlando- Pd.