Al via la seconda parte del progetto portato avanti dall’Asd Pallavolo Civitavecchia “Adotta un diritto: educazione alla pace, allo sport e alla salute”, patrocinato dal Comune di Civitavecchia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dall’Asl Roma 4, dalla Pro Loco di Civitavecchia e dalla Comunità di Sant’ Egidio in collaborazione con l’azienda agricola “Gattopuzzo”, l’associazione “Angeli di Civitavecchia”, l’AVIS e l’associazione culturale “Spartaco”. Dopo il grande successo riscontrato nelle scuole elementari sono ripartiti oggi gli incontri con gli studenti, questa volta delle scuole medie, utili ad approfondire tematiche e valori importanti quali la tolleranza, la coesione sociale, il fair play, per migliorare l’educazione fisica e la pratica dello sport, per trarre spunti utili sia dall’esperienza di vittoria che di sconfitta, per parlare di salute e di alimentazione. In particolare, oggi è
stata la volta degli studenti della scuola secondaria Don Milani al plesso Calamatta.
I ragazzi hanno avuto l’opportunità di imparare i concetti alla base di una sana alimentazione insieme alla dottoressa Zangari, di parlare di solidarietà ed educazione civica con gli amici dell’associazione Angeli di Civitavecchia della professoressa Alessandra Lecis, con i quali si è portato a termini un piccolo gioco per ripulire il cortile della scuola, di apprendere l’importanza dell’attività dell’AVIS, di cimentarsi sul tema della “Scuola di Pace” con la Comunità di Sant’ Egidio e infine partecipare al concorso letterario “Franco Sagnotti: lo sport come strumento di pace ed uguaglianza tra gli uomini” proposto e curato dal Prof. Mario Michele Pascale della associazione “Spartaco” di Civitavecchia. Ad allietare gli incontri i prodotti a km 0 forniti dall’azienda agricola “Gattopuzzo”, che ha offerto un piccolo rinfresco per far conoscere ai ragazzi le genuinità del nostro territorio. I prossimi appuntamenti sono fissati per il prossimo 21 e 29 marzo, rispettivamente alle scuole medie Aurelia e alla Manzi. “Siamo felicissimi di come è andata con le scuole elementari – spiega il coordinatore del progetto Valerio Frau – anche perché oltre ai bambini, che sono un po’ il termometro di questi incontri, abbiamo riscontrato la grande partecipazione delle professoresse, che ci hanno già chiesto di rinnovare l’appuntamento per il prossimo anno. Con lo stesso entusiasmo, ripartiamo con le medie, nel secondo step di questo progetto. Abbiamo ampliato ulteriormente i temi che saranno trattati visto che parliamo di bambini già un po’ più grandi rispetto a quelli delle elementari.
Vogliamo che “Adotta un diritto” diventi un appuntamento fisso per le scuole del territorio, rinnovato di anno in anno, anche perché è proprio la continuità nel tempo uno dei suoi punti di forza”.