Asl, Pd: «Carenza di personale a livelli insostenibili»
CIVITAVECCHIA – Il Pd, facendo riferimento ad una carenza di personale sanitario della Asl Roma4 che ha raggiunto “livelli insostenibili” ha presentato una mozione per impegnare il «Sindaco, anche in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl Roma4, a chiedere al Governatore della Regione Lazio di autorizzare in tempi rapidi l’assunzione del personale sanitario richiesto dall’azienda al fine di garantire un’appropriata assistenza sanitaria ai cittadini del nostro comprensorio». È quanto si legge nel documento protocollato dal gruppo consiliare che parla di «gravi ripercussioni sull’erogazione dei servizi, sia in ambito territoriale che ospedaliero, con allungamento delle liste di attesa per prestazioni ambulatoriali e per quelle di maggiore intensità assistenziale in ambito ospedaliero». Il Pd ricorda che, senza adeguato personale, «si vanifica non solo ogni progetto di prevenzione ma anche la possibilità di una tempestiva diagnosi in pazienti sintomatici. Tale carenza – hanno aggiunto – si ripercuote negativamente anche sul settore dell’emergenza-urgenza, come il Pronto Soccorso, costretto a ricorrere a personale mancante delle specifiche caratteristiche e a non utilizzare al meglio i posti letti di medicina d’urgenza recentemente inaugurati. Inoltre, per tale motivo, non vengono attivati gli ulteriori posti letto di Terapia Intensiva e sono in sofferenza la maggior parte dei reparti ospedalieri. Una situazione che determina un eccessivo carico di lavoro sul personale medico ed infermieristico costretto ad effettuare turni massacranti pur di garantire ai pazienti l’adeguata assistenza. A fronte del meditato fabbisogno di personale presentato dalla Asl – hanno concluso – la Regione ha autorizzato un numero esiguo ed assolutamente insufficiente di assunzioni, nonostante altre Asl della Regione, diversamente dalla nostra, hanno visto esaudite le loro richieste ottenendo un cospicuo numero di sanitari». Motivi per i quali chiedono un intervento incisivo da parte del Sindaco, per riaffermare «che la tutela della salute è un diritto di tutti».