In merito agli articoli pubblicati a mezzo stampa che riferivano dei disservizi a carico dei pazienti dializzati, la Direzione Aziendale chiarisce che non vi è alcun ritardo né disservizio. Come riferito dal Direttore responsabile della Dialisi Aziendale, Dott. Moreno Malaguti “non vi sono allo stato situazioni di criticità che possono compromettere l’assistenza ai pazienti dializzati della Asl Roma 4.
Per quanto riguarda la mobilita’ passiva, attualmente i pazienti residenti nel Distretto F1che effettuano dialisi presso il Centro Diaverum di Ladispoli sono sei.
Il Centro Dialisi del San Paolo e’ in fase di ristrutturazione, grazie all’impegno dell’azienda, ma è stata organizzata una turnistica che permette di soddisfare le esigenze dei pazienti in trattamento senza inviarli ad altri centri. Il contenimento della mobilita’ passiva e’ stato realizzato anche tramite l’istituzione di una Innovativa Sezione di Dialisi Peritoneale Domiciliare che ha in carico nove pazienti. Inoltre e’ prevista la realizzazione di una moderna Piastra di Nefrologia e Dialisi, che sarà realizzata ex novo in locali ospedalieri gia’ individuati, non appena non appena verranno stanziati fondi dai parte dei ministeri competenti della terza fase dell’ex. Art 20.”
Presso i centri di dialisi aziendali è in corso d’opera un processo di umanizzazione atto al miglioramento del comfort durante la lunga permanenza della terapia dialitica. Si sta lavorando per mettere a disposizione degli apparecchi televisivi dotati di cuffie per ascoltare la musica o guardare la tv, una macchinetta del caffè, e creare attraverso la presenza dei volontari una libreria. Tutto ciò nell’ottica di migliorare il comfort dei pazienti e dare la possibilità a chi è in cura, di distrarsi e far trascorrere il tempo più piacevolmente.
Riguardo le notizie sulla dialisi presso la casa di cura Siligato, la Asl interviene correggendo le numerose imprecisioni riportate negli articoli pubblicati .Come riferito dai rispettivi uffici della Prevenzione e dell’Accreditamento Aziendali “l’istruttoria autorizzativa del centro dialisi della casa di cura Siligato è iniziata con l’arrivo dell’istanza regionale l’8 giugno 2016. Il Personale tecnico e medico dei servizi coinvolti nell’iter autorizzativo ha prontamente effettuato le verifiche di competenza, ha organizzato incontri con l’Amministrazione della struttura ed ha richiesto documentazione integrativa necessaria all’espressione dei pareri conclusivi.Al termine della procedura, gli esiti delle verifiche di conformità ai requisiti minimi autorizzativi, sono stati inviati in Regione nei primi giorni di novembre 2016.”