Asl Roma 4: Book Therapy – il progetto “Leggere in ospedale- la biblioteca vicina agli utenti”
Si sente sempre più spesso parlare di Book Therapy e numerosi studi hanno dimostrato che la biblioterapia può avere degli effetti terapeutici concreti.
Un libro aiuta il processo di guarigione perché tiene impegnata la mente a livello cognitivo, riducendo lo stress. Quando il paziente legge un romanzo si immerge in una storia, ritrovandosi in un’altra dimensione, una sorta di mondo parallelo, in cui si dimentica dei suoi problemi. Con l’introduzione della lettura, in modo strutturato e organizzato, all’interno degli ospedali, si migliora la qualità di vita dei pazienti durante il periodo della loro degenza e contemporaneamente si orienta l’impiego del loro tempo libero verso un momento di arricchimento interiore e di crescita intellettuale, che vede nella frequentazione delle biblioteche anche un importante momento di vita sociale.
Il progetto voluto dalla direzione strategica della Asl Roma 4 denominato “leggere in Ospedale” è diretto a tutti coloro che per qualsiasi motivo si trovano negli ospedali della ASL Roma 4, nella Casa della Salute e nell’Hospice residenziale di Civitavecchia. L’obiettivo è la promozione della lettura per migliorare il livello di accoglienza ed umanizzazione dei percorsi assistenziali nei presidi ospedalieri e territoriali della ASL Roma 4. Tale attività contribuisce a far vivere il ricovero con minor disagio, diminuendo la percezione di essere allontanati dalle proprie abitudini e dalla propria rete di relazioni. Il Direttore generale Dott. Quintavalle ricorda quanto sia importante il lavoro che in questo ultimo periodo sta svolgendo l’Azienda Sanitaria, quello dell’umanizzazione delle cure. Portare l’attenzione alla cura si, ma non solo, rendere la cura il più possibile a misura di persona, perché sappiamo tutti che un gesto umano, una mano tesa, un’attenzione empatica ai bisogni delle persone, fa tanto. Per questo motivo già da tempo la Asl Roma 4 si è messa in moto su più fronti per creare progetti volti a migliorare il percorso dell’utente presso i servizi sanitari, e leggere un buon libro, passare del tempo con la mente sgombra dalle preoccupazioni, assorti in una buona lettura, è uno di questi.
I libri per allestire la biblioteca saranno forniti dalle biblioteche comunali di riferimento, verranno donati da benefattori e volontari. I testi potranno essere consultati gratuitamente e senza registrazione. Potranno essere trattenuti dall’utente o sostituiti con altro testo. La gestione della biblioteca sarà curata dall’associazione di volontariato.
In seguito sarà possibile l’utilizzo di audiolibri previo l’acquisto da parte dell’Azienda Roma 4 di dispositivi per la lettura (lettori audio) e cuffie monouso.
Al momento il progetto sarà attivato in via sperimentale presso l’ospedale di Bracciano in quanto la Biblioteca Comunale “Bartolomea Orsini” , facente parte del Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino si è resa disponibile a partecipare con il progetto “Leggere tutti, leggere sempre- la Biblioteca fuori di sè”.