Asl Roma 4 In carovana con la Komen Italia
Sabato 20 gennaio Komen Italia e Asl Roma 4 saranno presenti con medici e unità mobile di mammografia per erogare prestazioni diagnostiche e specialistiche per la prevenzione dei tumori del seno a donne di età sotto i 50 anni e sopra i 74 anni e residenti a Sant’Oreste. Si tratta di un evento volto a promuovere la prevenzione per quella fascia di età di donne che non sono inserite nello screening convenzionale.
Programma:
9.30- 16.30 presso la galleria del Monte Soratte- Unità mobile polivalente e mammografica per visite specialistiche. Il medico refertatore sarà il dott. Pietro Zaccagnino specialista della Asl Roma 4 in “diagnostica e stadiazione delle neoplasie nell’ambito della senologia”.
9.30 presso Arco di Portavalle- “Speciale camminata in rosa” Il percorso della camminata si snoderà all’interno della splendida cornice del Bunker Soratte dove i partecipanti saranno accompagnati da guide esperte nei percorsi della storia dell’ex zona militare del Monte Soratte. In occasione dell’evento il biglietto sarà considerato ridotto, e l’intero ricavato sarà devoluto a sostenere i programmi di prevenzione di Komen Italia.
Ore 18.00 Presso Teatro Comunale di Sant’Oreste –Spettacolo con la speciale collaborazione di Caterina Guzzanti. Interverranno il prof. Masetti Presidente Komen Italia e Direttore del centro Integrato di Senologia della fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli e il Dott. Giuseppe Quintavalle Direttore Generale della Asl Roma 4. Gli eventi della giornata sono stati organizzati da “Donne in movimento” DIM che offre una rete di servizi gratuiti con particolare attenzione alla tutela delle donne, e con la speciale collaborazione di Bunker Soratte, del Teatrificio22, e il Patrocinio del Comune di Sant’Oreste.
Grazie alla diagnosi precoce è possibile avere oltre il 90% di possibilità di guarigione se il tumore viene diagnosticato in fase iniziale. La lotta al tumore del seno parte dalla prevenzione. Una donna su 9 viene colpita dal tumore del seno e anche se il tasso di mortalità è in diminuzione, ogni anno si registrano circa 50.000 nuovi casi in Italia. La migliore arma rimane la prevenzione costante e accurata che ogni donna dovrebbe segnare nel proprio calendario. Una ecografia e una mammografia fatte in tempo possono cambiare le cose e salvare la vita.