Dal 1 novembre presso la Asl Roma 4 è attivo lo sportello di ascolto per i dipendenti. Lo sportello di ascolto è stato promosso dal gruppo benessere organizzativo della Asl Roma 4, ed ha l’utilità di effettuare una prevenzione di secondo livello in grado di risolvere eventuali problematicità psicologiche che possono definirsi come patologie.
Lo sportello di ascolto permetterà la creazione di uno spazio di confronto e ascolto per capire e contribuire alla risoluzione delle difficoltà che naturalmente possono sorgere nei rapporti tra colleghi. Questo strumento è una delle attività che il gruppo Benessere Organizzativo mette in atto per affrontare e risolvere problematiche inerenti lo sviluppo relazionale e organizzativo, o l’insorgenza di problemi di natura personale che possono interferire con l’attività lavorativa. Il colloquio che si svolge allo sportello di ascolto non ha fini terapeutici ma di counseling per aiutare la persona a individuare i problemi e le possibili soluzioni. Il gruppo è composto da 2 psicologi clinici, 1 sociologa, 1 posizione organizzativa e 1 infermiera. I contenuti di ogni colloquio sono strettamente coperti da segreto professionale.
Lo sportello di ascolto favorirà una profonda riflessione sulla propria esperienza, senza intervenire con un percorso psicoterapico e prevede un massimo di 3-4 incontri, in genere sufficienti per consentire di focalizzare le soluzioni attuabili, riscoprire le proprie potenzialità inespresse, e uscire dall’impasse che in alcuni momenti della vita lavorativa causa passività e sofferenza. Molte statistiche e autorevoli studi confermano che i problemi di ordine personale e interpersonale e i conflitti con colleghi e superiori incidono fortemente sul benessere dei lavoratori, influendo negativamente sul clima aziendale e sulla produttività. Predisporre quindi uno spazio dedicato al lavoratore e al suo disagio è un messaggio forte che l’azienda può mandare ai suoi dipendenti, il prendersi cura del benessere psicologico del lavoratore è importante per il buon andamento dell’intera azienda, che svolgendo un servizio pubblico, riversa i suoi benefici anche su chi usufruisce esternamente del lavoro svolto dai dipendenti.