In merito all’articolo uscito questa mattina sul Messaggero la Asl Roma 4 intende rispondere e precisare riguardo la situazione che viene denunciata. L’articolo descrive il difficoltoso iter di una donna anziana che è caduta in casa e non è riuscita ad effettuare un esame radiografico. Si precisa che la Direzione Aziendale ha prontamente dato mandato questa mattina, ai medici e al personale del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di esaminare tutti gli accessi dei pazienti. Visto che l’articolo non riporta la data dell’incidente, ma solo che si trattava di un “martedì” si sono esaminate due giornate, quella del 14 novembre e quella del 22 novembre. Non vi sono tracce di alcun passaggio della signora neanche tra i pazienti che si sono allontanati o che non rispondono a chiamata.
Martedi 14.11.17
ambulanze bloccate nelle 24h n. 0 (nessuna barella bloccata)
dalle ore 8 alle 12 accessi n. 14 di cui 2 codice giallo, 11 codice verde, 1 ricovero programmato/day hospital
Martedi 21.11.17
ambulanze bloccate nelle 24h n. 0 (quindi nessuna barella bloccata)
dalle ore 8 alle 12 accessi n. 21 di cui 7 codice giallo, 9 codice verde, 5 ricoveri programmati/day hospital.
Il personale presente era costituito da : 2 Dirigenti Medici, 4 Infermieri, 2 Ausiliari
E’ evidente che la signora non si è recata presso il Pronto Soccorso, quindi il dato riportato sull’articolo che denuncia una presenza di 30 persone e il termine delle barelle è da ritenersi non veritiero. Nello stesso articolo non viene dichiarato che la signora si sia recata in ospedale, in quanto viene descritta una presunta telefonata al medico di medicina generale che le avrebbe sconsigliato di recarsi al nosocomio civitavecchiese.
La direzione Aziendale resta in attesa di avere ulteriori notizie dal giornale che ha riportato la notizia.