Automobilismo, Ungheria dolce per Giammaria
Un terzo post in PRO AM, al termine di una gara combattuta e appassionante, ha concluso il weekend appena trascorso per Raffaele Giammaria impegnato all’Hungaroring (H) per il quarto round stagionale dell’International GT Open 2018.
Il pilota italiano, al volante della Lamborghini Huracán GT3 #19 di Imperiale Racing in equipaggio con Jia Tong Liang (PRC), era arrivato sulla pista ungherese deciso a conquistare un risultato di spessore sia per contribuire nella lotta al titolo Team, sia per confermare il suo valore dopo una prima parte di stagione spesso condizionata da episodi che non gli hanno consentito di esprimere tutto il potenziale.
Grazie all’ottimo lavoro del team, che ha apportato importanti aggiornamenti e modifiche alla Lamborghini Huracán GT3 prima dell’appuntamento di Budapest, Giammaria ha dimostrato fin dalle prove libere un passo davvero notevole, segnando tempi che hanno permesso alla #19 di essere la più veloce Lamborghini in pista nel corso della FP1.
In qualifica, la pioggia ha interessato la Q1, quando al volante della Lamborghini Huracán GT3 #19 era il compagno di equipaggio Liang che ha chiuso al diciottesimo assoluto e ottavo in PRO AM. Giammaria ha invece preso il volante in Q2, disputata con pista asciutta domenica mattina. Il pilota italiano, Lamborghini Factory Driver, nonostante un problema con la pressione degli pneumatici, ha chiuso con il nono miglior tempo in 1’42.872, terzo di PRO AM, in una sessione con ben 14 vetture racchiuse in un solo secondo.
Difficile gara uno, con un contatto di Liang con Sowery (#28) nel corso del terzo giro che ha complicato la gara della Lamborghini Huracán GT3 #19, costretta ad una forsennata rimonta. Dopo il cambio pilota, Giammaria ha dimostrato tutto il suo valore segnando il giro più veloce in gara in 1:44.238, ma è stato poi costretto al ritiro a causa di un problema al motore.
Tutta la determinazione del pilota italiano si è quindi concentrata su gara due. Giammaria è scattato molto bene dalla quinta fila e ha subito iniziato a recuperare, approfittando con esperienza dell’entrata della safety car che ha spezzato il ritmo e annullato i distacchi. Con un passo davvero positivo e grazie ad alcuni spettacolari sorpassi, Giammaria ha consegnato la vettura al compagno di equipaggio al secondo posto di PRO AM. Al termine del suo turno di guida, Liang ha concretizzato il primo podio stagionale, difendendo fino alla bandiera a scacchi il terzo posto in PRO AM e l’ottavo assoluto.