“Caro Antonio, invece di gridare sempre al “comblotto” come ormai ti hanno abituato i tuoi seguaci, perché non ci rispondi sui contenuti della nostra uscita? Perché non ci spieghi come può rientrare la tua autonomina con il secondo comma dell’art. 9, che rimanda alle competenze dell’art. 8 (comma 1)? Perché non ci spieghi come hai affrontato le piaghe più grosse di questa città come l ambiente, l’emergenza abitativa e soprattutto le vertenze lavorative?
Siamo certi che in fondo al tuo cuore e nella tua coscienza sai meglio di noi che non ci potrai dare nessuna spiegazione e dovrai nuovamente gridare a chissà quale comblotto. Altrimenti non si spiegherebbe come hai consentito di portare avanti il forno crematorio piuttosto che non “obbligare” l Ater ha costruire tanti alloggi quanti necessari a combattere l emergenza abitativa piuttosto ancora non ti saresti lavato le mani come il peggior Ponzio Pilato de noantri sulle orami innumerevoli vertenze occupazionali. Ma siamo certi che per questa città una cosa l’hai fatta, monetizzando con l’Enel, svendendo il patrimonio pubblico con l’Sgr a Scaroni, e poi vieni a parlare a noi di “inciuci”.
Con la speranza che ci smentirai con i fatti almeno in questa occasione nominando un tecnico di comprovata esperienza nel cdg dell’Autority, rimaniamo sempre disponibili ad un confronto pubblico (piazza o Tv) per darti l opportunità di smentirci con i fatti senza ricorrere sempre all’amato comblotto“.
Per Forza Italia i coordinatori Giancarlo Frascarelli e Emanuela Mari.