Si è tenuta questa mattina, venerdì 9 febbraio, la cerimonia del passaggio di consegne al vertice del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, tra l’Ammiraglio Ispettore Capo Vincenzo Melone, cedente, e l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, accettante.
All’evento ha preso parte il Sig. Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano e il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli. Presenti nella platea, tra le numerose autorità, anche i Vertici delle Forze Armate, Forze di Polizia e degli altri Corpi dello Stato.
La cerimonia, aperta sulle note dell’inno della Guardia Costiera “Angeli del Mare”, dopo la consueta rassegna dei reparti, è stata suggellata dalla rituale formula di riconoscimento pronunciata dall’Ammiraglio Melone.
Questi, nel suo intervento di commiato, ha ripercorso il periodo trascorso alla guida del Corpo: «La parola “incontro” – ha affermato l’Ammiraglio Melone – rappresenta la sintesi, la cartina di tornasole di un periodo che trova qui il suo coronamento. Dall’aprirsi all’incontro con gli altri, Istituzioni, società civile, operatori del settore e personale della Guardia Costiera, sono nate le cose migliori, alla base dei risultati raggiunti in questo intenso periodo in cui ho avuto il privilegio e l’onore di guidare il Corpo».
Suggestivo, poi, il momento in cui, dopo l’ammaina del vessillo dell’Ammiraglio Melone, è stato issato quello dell’Ammiraglio Pettorino, che, rivolgendosi alla platea, ha affermato: «È con grande e profonda ammirazione che oggi ricevo il delicato incarico che il Governo italiano ha voluto affidarmi. Ringrazio pertanto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministro della Difesa e i vertici militari che hanno voluto concedermi questo alto onore e il privilegio di servire il nostro Paese a Capo di un Corpo, come quello delle Capitanerie di porto, da oltre un secolo e mezzo al servizio di tutti coloro che ogni giorno vivono e lavorano nei nostri mari e lungo le nostre coste.»
Sono successivamente intervenuti il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Valter Girardelli e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, che hanno sottolineato come la Guardia Costiera sia efficacemente inserita nel Sistema-Paese, sostanziando un binomio di colleganza e di approccio integrato alle attività tese al bene comune, nel segno della più versatile interoperabilità.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Ministro Delrio, che ha voluto ricordare alcuni degli episodi più significativi dell’operato dell’Ammiraglio Melone alla guida di un Corpo che si è distinto perché “attento all’umanità, ma fermo nel rispetto della legalità nell’operare per il bene del mare”. Il Ministro, nel congratularsi con l’Ammiraglio Melone per i risultati raggiunti, ha augurato un “sincero auspicio di buon vento” all’Ammiraglio Pettorino.