Ballottaggio: si vota domani dalle 7 alle 23
CIVITAVECCHIA. Tutto pronto per il turno di ballottaggio che ci sarà domani e valido per le elezioni amministrative del Comune di Civitavecchia.
Le urne torneranno ad aprirsi alle ore 7.
Si chiuderanno alle 23 e lo spoglio sarà fatto la notte stessa.
Tutti i cittadini aventi di diritto di voto dovranno presentarsi al seggio elettorale indicato sulla scheda elettorale con un documento valido e con la stessa tessera elettorale (deve avere almeno uno spazio libero).
A contendersi il ruolo di sindaco di Civitavecchia saranno Carlo Tarantino ed Ernesto Tedesco. Collegata alla vittoria del ballottaggio dei candidati sindaco c’è l’elezione dei consiglieri comunali delle rispettive coalizioni.
Per votare una delle due coalizioni e quindi il candidato sindaco basterà fare un segno sul nome di uno dei due candidati.
E’ possibile barrare anche uno solo dei simboli sottostanti al nome.
Non è possibile alcun voto disgiunto essendo l’elezione dedicata esclusivamente alla scelta del candidato sindaco.
I consiglieri e il sindaco eletto verranno proclamati la prossima settimana dalla commissione elettorale centrale.
In caso di smarrimento della tessera elettorale o del documento sarà possibile recarsi all’anagrafe che per l’occasione rimarrà aperta fino alle ore 23.
Il vincitore del ballottaggio riceverà la fascia di sindaco dall’ingegner Antonio Cozzolino, insediatosi nella primavera del 2014 e arrivato alla scadenza naturale del suo mandato.
Il primo consiglio comunale vedrà la convocazione per mano del consigliere più votato che presiederà la massima assise nella sua prima seduta.
Successivamente si procederà alla creazione dei nuovi organi.
Fino al giorno dell’insediamento del sindaco rimane primo cittadino di Civitavecchia per lo svolgimento delle funzioni ordinarie il sindaco Cozzolino.
Il sito telematico www.Civonline.it seguirà tutto lo spoglio in diretta annunciando la vittoria del candidato sindaco appena il gap raggiunto da uno dei concorrenti non sarà più recuperabile dal suo sfidante. Dopo tanto discutere la parola torna agli elettori.