Bando regionale Cultura 2020, Petrelli: “Una ghiotta occasione. Proviamoci Sindaco”

Vittorio Petrelli al Sindaco Ernesto Tedesco: “Nella sua qualità di primo cittadino ed avendo tenuto a se, la delega della Cultura, con la presente sono a segnalarle un interessante Bando di cui in oggetto cui l’Amministrazione comunale può partecipare e che consente di promuovere :

  1. Stimolare la città a considerare lo sviluppo culturale quale elemento essenziale di crescita economica e di coesione sociale della propria comunità;
  2. Valorizzare i beni culturali e paesaggistici;
  3. Promuovere sviluppo di imprenditoria del settore culturale e creativo;
  4. Migliorare l’offerta culturale;
  5. Incrementare i sevizi rivolti ai turisti;
  6. Favorire processi di rigenerazione urbana e dei territori;
  7. Promuovere una cultura della progettazione integrata e della pianificazione strategica.

Insomma una grande opportunità che ci consente di poter raggiungere un finanziamento massimo  di 100.000,00 euro;  una quota almeno pari al 10% dovrà essere comunque a carico dell’Ente  beneficiario come quota di finanziamento del programma ( un sistema simile ai finanziamenti europei diretti).

Comunque tutti i dettagli del Bando li troverà su questo link:

http://www.regione.lazio.it/rl/bandi-cultura/bandi/citta-della-cultura-della-regione-lazio-2020/ (scadenza 7/10/2019)

Quanto sopra perché sono un convinto assertore che su tutte le occasioni di sviluppo del territorio, specie quelle che possono vederci nella stessa direzione,  si debba fare un fronte unico e promuovere qualsiasi sinergia che ci faccia raggiungere risultati positivi per Civitavecchia.

Si guardi ad esempio la vicenda dell’individuazione di Taranto quale sede dei giochi del Mediterraneo 2026: una sinergia tra Sindaco, Presidente della Regione, e varie figure istituzionali di quel Territorio seppure di diversa estrazione politica che ha conseguito un risultato di così grande prestigio e che consentire oltre 250 milioni di investimenti”.

Civitavecchia 26 agosto 2019

Vittorio PETRELLI

Il Buon Governo